Incontro delle Unioni Comunali del PD con il Presidente della Regione Enrico Rossi In una situazione di crisi come quella che stiamo vivendo non possiamo continuare a piangerci addosso, ma bisogna reagire, ci sono tante realtà in sofferenza ma c'è un tessuto sociale e produttivo che ha voglia di ripartire e anche le istituzioni devono fare la loro parte mettendo in atto concreti processi di riforma.Questo in sintesi il messaggio che il Presidente della Regione Enrico Rossi ha voluto lasciare ai segretari delle Unioni Comunali della piana pisana riuniti al Teatrino dei Granduchi alle Terme di San Giuliano Terme, al termine dell' intensa giornata di incontri istituzionali di martedì scorso (il 18 febbraio), che il governatore della Toscana ha avuto con le realtà del volontariato e delle imprese dei Comuni di San Giuliano, Vicopisano, Calci, Cascina e Vecchiano.Sono stati trattati vari temi, tra cui il programma di fine legislatura regionale che prevede, tra l’altro, la legge elettorale regionale, il piano del paesaggio e interventi significativi in aiuto alle categorie più disagiate e una riforma della formazione professionale, per renderla più adeguata alle esigenze del mondo produttivo. L'Unione Comunale di Vecchiano è intervenuta consegnando un documento nel quale sono sottoposte all'attenzione del Presidente Rossi alcune tematiche legate al proprio territorio, dalle rotatorie sull'Aurelia all'uscita autostradale del Casello Pisa Nord e della Traversagna, alle arginature del Serchio e al progetto della grande derivazione dal Serchio al Lago di Massaciuccoli, che riportiamo in allegato, alle quali il Presidente ha riservato molta attenzione dando la massima disponibilità della Regione ad una loro positiva soluzione.-

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Segnalo che nel testo "incontro delle Unioni Comunali del PD con il Presidente della Regione Enrico Rossi" pubblicato sul vostro giornale, si fa riferimento ad un documento allegato che non compare.

 Nel caso tale documento che invio non possa essere allegato, chiedo che il testo seguente sia inserito in calce all'articolo

Ringrazio per l'attenzione 

 Documento del PD di Vecchiano per incontro con il Presidente della Giunta regionale Enrico RossiIl Partito Democratico di Vecchiano, nel salutare e dare il benvenuto al Presidente della Regione, vuole cogliere l’occasione di quest’incontro con il PD dei comuni del lungomonte pisano per richiamare l'attenzione del Governo regionale sulle problematiche e sui temi che emergono in questo momento nel territorio vecchianese.L'attuale e perdurante crisi economica e sociale sta fiaccando pesantemente anche il nostro territorio, da più parti si levano voci perché le istituzioni facciano qualcosa ma cinismo e distanza sono diventati le cifre del rapporto con la vita pubblica e la politica italiana.

Un cinismo e una distanza che devono essere combattute e solo una buona politica può farlo. Una buona prassi politica che parte dai problemi reali dei cittadini e dalle particolarità dei luoghi di vita e di lavoro.Non possiamo rassegnarci al progressivo arretramento delle condizioni di vita e al restringimento delle nostre possibilità anche se c’è un forte senso di fragilità politica, culturale, sociale ed economica che alimenta sentimenti di diffidenza e di paura verso l’altro. Senso di paura che cresce con l’aumento di fenomeni di microcriminalità. Noi vogliamo reagire e vogliamo tenere alti e vivi i nostri valori, vogliamo riscoprire il fondamento del nostro stare insieme, politico, sociale e umano, coltivando le forme, ancora vive sul nostro territorio, di civismo, democrazia e solidarietà.A questo scenario che purtroppo condividiamo con altri territori della Toscana, si aggiunge una fragilità anche strutturale e fisica del nostro territorio. Ricordiamo l'alluvione dovuta alla rottura arginale del Fiume Serchio del Natale del 2009. Fragilità territoriale e sociale sono così diventate due lame di una forbice che ci stringe sempre di più in una strettoia pericolosa. Per questo vogliamo segnalare all'attenzione del Governo regionale le problematiche seguenti che abbiamo sintetizzato in tre capitoli relativi a:

1. Zona industriale e mobilità sull'Aurelia, con particolare riferimento alla realizzazione di rotatorie all'intersezione delle uscite autostradali del Casello Pisa Nord e della Traversagna.

2. Arginature del Serchio e sicurezza del territorio.

3. Il progetto di derivazione dal Fiume Serchio al Lago di Massaciuccoli e il poligono di tiro a Marina di Vecchiano.1) Zona industriale e mobilità sull'Aurelia, con particolare riferimento alla realizzazione di rotatorie all'intersezione delle uscite autostradali del Casello Pisa Nord e della Traversagna.

La nostra zona industriale, artigianale e commerciale è stata al centro delle cronache per un grande insediamento commerciale, condotto da parte dei proponenti nel più completo disprezzo di regole e di rispetto del governo locale, con un ricatto inaccettabile tra il tutto o il nulla.

Noi a questo gioco non ci siamo stati.

La zona commerciale e artigianale di Migliarino che rappresenta un pezzo importante dell'economia provinciale e non solo, oggi è dotata di un regolamento urbanistico moderno e funzionale, pur mantenendo problemi di accessibilità e restrizioni dovute alla normativa di edificazione nelle zone di pericolosità idraulica mappate dall'Autorità di Bacino del Fiume Serchio.

Il Partito Democratico di Vecchiano esprime quindi al Governatore la richiesta:

di un’attenzione decisa e incisiva, relativamente al completamento dei lavori previsti dall'ordinanza di Protezione Civile, di cui la Regione era titolare, di risistemazione del tratto dell'Aurelia dall'uscita autostradale A11 e A12 in direzione di Viareggio con la realizzazione di due rotatorie per migliorare l'innesto delle uscite autostradali e la strada della Traversagna con l'Aurelia, anche alla luce delle recenti dichiarazioni dell'Assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, che ha dichiarato come nel programma annuale dell'ANAS sono stati stanziati 3,69 milioni di euro per la loro realizzazione.

A questa richiesta si lega poi una richiesta più generale al tratto dell'Aurelia tra San Giuliano e Vecchiano. Se ne parla da anni e sarà un nodo essenziale nel Piano strutturale dell'Area Pisana. Per questo è necessaria dal Governo regionale un'attenzione decisa e incisiva anche in ragione del profondo cambiamento della qualità del traffico sulla statale Aurelia, soprattutto nel tratto tra Madonna dell'Acqua e Migliarino.

Da una parte la scelta importante della localizzazione dell'Ospedale Santa Chiara a Cisanello come ospedale di eccellenza nazionale comporta che in molti casi l'Aurelia per i nostri cittadini e mezzi di soccorso sia l'unica via di collegamento. Unica via di collegamento su un tratto stradale nel quale oltre al traffico pendolare si aggiungono il traffico dei visitatori di nuovi insediamenti commerciali nella zona di Porta a Mare a Pisa che insistono sull'Aurelia.

Un situazione che solleva preoccupazione che registriamo e vogliamo esternare.

2) Arginature del Serchio e sicurezza del territorio.L'alluvione conseguente alla rottura arginale del Fiume Serchio richiamata in premessa è stata un evento traumatico che ha segnato in modo tragico la necessità, non più rimandabile, di una costante e puntuale manutenzione delle arginature. Tutti siamo convinti che la prevenzione sia importante, e di come non sia più rimandabile il passaggio dalle promesse, o dagli interventi di emergenza, a dati di fatto programmati e costanti.

Da questo punto di visto il Governo regionale nei limiti dei suoi stanziamenti di bilancio ha dato un importante contributo fin dal 2009. Questa vicinanza e attenzione si è ripetuta anche  recentemente, in occasione di una frana, in località Radicata a Filettole, che ha portato alla chiusura temporanea dell'Autostrada Firenze Mare.

Accogliamo inoltre con piacere il fatto che la Regione si impegni a stanziare annualmente la somma di 50 milioni per opere di Protezione Civile esercitando un costante pungolo rispetto al Governo nazionale.Il Partito Democratico di Vecchiano esprime quindi al Governatore la richiesta:di proseguire con determinazione nel reperimento di fondi per la messa in sicurezza delle arginature del Fiume Serchio, anche esercitando un forte impulso istituzionale, in una fase così delicata di riassetto istituzionale, che vede da una parte la riforma delle Province e dell'altra il nuovo Consorzio di Bonifica della Toscana Nord.

3) l progetti di derivazione dal Fiume Serchio al Lago di Massaciuccoli e i poligoni di tiro a Marina di Vecchiano.Siamo il Comune del Parco, siamo stati coloro che hanno voluto e contribuito alla sua nascita. Ci sentiamo sulle spalle la responsabilità di aver realizzato un grande progetto culturale e sociale oltre che ambientale, naturale e paesaggistico. Un progetto che è un’eccellenza in Europa e porta lustro al nostro territorio e alla Toscana. Per questo vogliamo sensibilizzare il Governo Regionale a mantenere un'attenzione vigile rispetto alla scelta coraggiosa dell'istituzione del Parco Regionale San Rossore Migliarino Massaciuccoli in un contesto fortemente antropizzato, per salvaguardare l'ambiente, la natura e il paesaggio ma anche l'identità culturale e sociale delle comunità che lo abitano e vivono. 

Lo facciamo individuando due temi collegati al Parco nel territorio di Vecchiano: il progetto di derivazione dal fiume Serchio che interessa il lago di Massaciuccoli e il Poligono a Marina di Vecchiano.Progetto di Grande derivazione sul Fiume Serchio: Sul Lago di Massaciuccoli si sta completando l'iter di approvazione definitiva del progetto di grande derivazione che nasce da un accordo di programma del 2006

Si tratta di un progetto tecnicamente complesso. Proprio in virtù della sua complessità, rivendichiamo il ruolo della politica nel riuscire ad ottenere maggiori approfondimenti che diano garanzie sugli effettivi benefici e sulla gestione futura dell’opera, nella consapevolezza che quando si interviene nella Natura si richiede la massima responsabilità collettiva.Poligono di tiro a Marina di Vecchiano.

Ricordiamo che il nostro Comune è occupato da due poligoni, ambedue situati in luoghi importanti per la cultura ambientale dei suoi abitanti e per le collegate realtà socio-economiche uno a Marina di Vecchiano e uno sulle Colline vecchianesi. Sul poligono di Marina di Vecchiano si è stabilita nel tempo una coesistenza con le istituzioni del Comune di Vecchiano, ma ogni anno che passa la presenza, sia pure alternata, di bagnanti nella spiaggia del parco e un poligono di tiro sono difficili da conciliare.

Per cui chiediamo alla Regione un impegno a supporto di questa trattativa tra istituzioni per superare l'imbarazzo di una spiaggia del parco d'estate frequentata da bagnanti che d'inverno si trasforma in luogo per esercitazioni con armi pesanti

San Giuliano 18 febbraio 2014Massimo MarianettiSegretario Unione Comunale di Vecchiano