none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
SAN GIULIANO
Incontriamoci in villa: Marketing territoriale
“Monti Pisani, territorio ospitale”

20/2/2014 - 11:03


Spunti di riflessione dal punto di vista di un ‘indigeno’ stranieroprospettive del prodotto e auspicabili misure di commercializzazione.

 

Venerdì 21 febbraio 2014, ore 19.00 Relais dell’Ussero via Statale Abetone 50 - Rigoli San Giuliano Terme (PI) Tel. 050 818193 - www.villacorliano.it

 

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME

 

Spunti di riflessione dal punto di vista di un ‘indigeno’ stranieroprospettive del prodotto e auspicabili misure dicommercializzazione

 

Programma della serata

 

Presentazione e saluti istituzionali

Daniele Conti, Associazione I Cavalieri

Agostino Agostini, Delegato ADSI per Pisa e Provincia

Paolo Panattoni, Sindaco del Comune di San Giuliano Terme

Paolo Ghezzi, Vicesindaco del Comune di Pisa

Presentazione dati sui flussi turistici sul nostro territorio:

Fortunata Dini, assessora al turismo del Comune di San Giuliano Terme

Riflessioni:

Rolf Freitag, President IPK International, Fondatore World Travel Monitor® Company

 

Sono stati invitati: Rappresentanti Regione Toscana, Provincia di Pisa, Ente ParcoRegionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Camera di Commercio ed Associazioni di categoria

 

Per informazioni e prenotazioni: Ass. I Cavalieri, Tel. 39 050 803321 - 335 5863364 - e-mail: info@icavalieri.org

 

Al termine dell’incontro bruschetta e pinzimonio all’Osteria dell’Ussero con olio extravergine di oliva prodotto dall’ex Tenuta di Corliano




Fonte: Comune San Giuliano Terme
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

22/2/2014 - 22:27

AUTORE:
Agostino Agostini

Il marketing territoriale sta diventando uno strumento indispensabile per il turismo "emozionale" . Protagonisti di questo nuovo scenario sono, insieme, le aziende turistiche, le associazioni di volontariato, i ristoranti ma anche i monumenti nazionali privati che con le loro storie, leggende, tradizioni, ecc rappresentano una realtà che possiede oggi più che mai la capacità di essere l’artefice dello sviluppo socioeconomico del territorio, e che in esso vanta una lunga storia di radicamento della identità culturale di una comunità.

Questi concetti sono stati al centro dell'incontro svoltosi alla Villa di Corliano, in occasione del format "Incontriamoci in Villa" della Associazione Dimore Storiche Italiane Delegazione Ville Pisane e della Associazione I Cavalieri; conclusa con un apericena in cui l’olio extravergine e' stato l’ingrediente principale nei locali del ristorante All'Ussero di Corliano.
Tutti i progetti e le iniziative di cui è promotore ADSI VillePisane e I Cavalieri sono all’insegna del “bottom up” e riuniscono localismo, identità comunali, imprenditoria territoriale, società civile e volontariato, senza dimenticare le università, le scuole e la ristorazione. Tutti questi attori, ma soprattutto i Comuni, possiedono quindi oggi un nuovo compito: valorizzare il territorio e diventare poli della socialità e dell’innovazione. Sono i paradigmi di un nuovo marketing geolocalizzato che unisce le potenzialità del territorio e il volontariato con i Comuni, che si riappropriano così di un valore trainante, essendo i più vicini alle esigenze della comunità e capaci di coniugare in una nuova visione socialità e business.

Ai Comuni la capacità di declinare questi obiettivi nell'interesse dello sviluppo economico sociale del territorio, non dimenticando la tutela dei monumenti privati, infrastrutture culturali catalizzatori degli obiettivi "emozionali" del turismo del XXI secolo, che ogni anno permette 3 milioni di nuovi posti di lavoro nel mondo con un tasso di crescita sempre superiore di 2-3 punti su quello generale. In Italia oggi rappresenta il 9% del PIL nazionale con oltre 1 milione di occupati.

22/2/2014 - 18:55

AUTORE:
Tiziano Nizzoli, Cittadini e Territorio

Nel bellissimo contesto del relais dell'Ussero a Villa di Corliano si è svolto l'incontro con Rolf Freitag, "guru" Tedesco delle strategie di marketing ed offerte turistiche, alla presenza del vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi, del sindaco di San Giuliano Terme Paolo Panattoni e dell'assessore per il turismo di S.Giuliano Fortunata Dini, oltre a numerosi ospiti e pubblico.

Ghezzi ha detto, tra l'altro, che noi abbiamo un potenziale enorme che non riusciamo a valorizzare, Panattoni che dobbiamo conoscere meglio ciò che abbiamo per metterlo a sistema, auspicando per il turismo progetti di area vasta, la Dini ha esposto nel dettaglio l'elenco delle strutture ricettive ed il vistoso calo di presenze, fatta eccezione per le Terme, le sole ad avere un trend positivo. Sempre la Dini ha elencato gli eventi messi in atto dal Comune termale come attrazione turistica, tipo Bagni in luce, Festival Donna e Salute, Camminando tra gli olivi, citando ancora interventi a favore della Pro-loco ed un rilancio della Strada dell'Olio.

E' quindi iniziato l'intervento di Rolf Freitag, fondatore di World Travel Monitor, il più grande studio sul turismo condotto in più di 60 Paesi, basato su 500.000 interviste annue. E' così iniziato un elenco di quello che vuole da noi il turista straniero, che ha messo subito a fuoco il perchè a San Giuliano il turismo non funziona.

Il turista vuole l'aria condizionata quando è caldo, vuole la piscine, meglio se riscaldate con pannelli solari nei mesi di aprile, Maggio ed ottobre, vuole avere pane fresco, prodotti tipici del territorio, trasporti funzionanti e veloci verso le città d'arte, itinerari per passeggiare nei boschi e sul mare, piste ciclabili e spiagge in cui sdraiarsi al sole e fare il bagno.

Freitag ha puntualizzato che noi abbiamo un clima eccezionale, boschi meravigliosi, spiagge incontaminate all'interno del Parco, una cucina unica al mondo, ma che tutto questo è vanificato dal non saperle sfruttare e tantomeno promuovere. Anche le strutture ricettive necessitano di essere potenziate per poter competere con la concorrenza croata, greca e spagnola, tanto per citare alcuni Paesi vicini con il sole uguale al nostro.

E' inutile dirlo, avevo il sangue che mi ribolliva a sentirmi descrivere da un tedesco, con cui tra l'altro sono amico da vecchia data, l'inefficienza di cui siamo capaci nel nostro territorio: e mi ribolliva ancora di più per il fatto che noi lo stiamo predicando da anni, purtroppo inascoltati. Ma voglio scendere un pò nel dettaglio. Non commento la dichiarazione di resa di Ghezzi e Panattoni e la contabilità delle "perdite" elencate dalla Dini, ma certe cose non possono essere sottaciute, anche perchè direttamente coinvolto, oltre che come presidente di Cittadini e Territorio, anche come olivicoltore, ambientalista, imprenditore, socio fondatore della Strada dell'Olio, ma soprattutto padre di ragazzi determinati a costruirsi un futuro.

Mi riferisco al fatto che quello che ha detto Freitag non è arrivato come un fulmine a ciel sereno, noi lo andiamo predicando da anni ed è il cavallo di battaglia del nostro programma. Abbiamo denunciato l'abbandono delle olivete, parte fondamentale del nostro paesaggio, la chiusura dei sentieri per mancanza di manutenzione, la carenza di piste ciclabili, le discariche abusive nelle nostre aree naturali protette, il dissesto idrogeologico , ma soprattutto abbiamo lottato in tutti i modi perchè si aprissero quei 4 chilometri di spiaggia che noi chiamiamo la Marina di S.Giuliano ad un turismo ecosostenibile, a piedi, in bicicletta, in canoa ed in battello.

Conosco da attore e non da spettatore tutti gli eventi citati dalla Dini , validi ma insignificanti come attrazione turistica, come lo scarso spessore delle iniziative intraprese dalla Strada dell'olio. Siamo critici, ma anche propositivi, ma non solo non abbiamo interlocutori intraprendenti, abbiamo contro anche leggi e regolamenti. Ne volete qualche esempio? Se i nostri olivicoltori si fanno aiutare da amici nel raccolto in cambio di un pò di olio sono passibili di multe che possono arrivare a decine di migliaia di euro, poichè gli amici sarebbero considerati lavoratori "al nero", ecco uno dei motivi perchè le olivete vengono abbandonate. Abbiamo proposto di coinvolgere turisti stranieri in un percorso che iniziava dal raccolto e finiva a scaricare le cassette di olive al frantoio, ma ci è stato detto che chi lavora, anche per gioco, deve essere assicurato, ed ecco vanificato l'elemento attraente del pacchetto turistico. Abbiamo chiesto di cambiare il regolamento del Parco per fare entrare biciclette su percorsi ben definiti fino alla spiaggia senza bisogno di guide e per tutti i giorni della settimana, ma ci è stato risposto che è un'area a protezione totale, mentendo spudoratamente, visto che nessuno fa rispettare i divieti. Abbiamo proposto di istituire un battello turistico in Serchio che portasse la gente alla nostra spiaggia bypassando il Parco, ma ci è stato detto che il Serchio non è navigabile, disconoscendo le oltre cinquecento barche in esso ormeggiate (a pagamento) che d'estate portano i privilegiati bagnanti alla nostra Marina.

E potrei continuare, ma mi fermo qui, l'elenco delle cose che rendono il progetto turistico quasi irrealizzabile sono molte, dalla becera burocrazia alla difficoltà che si devono affrontare per realizzare una piscina, ma anche per vendere le proprie marmellate, il proprio vino ed il proprio olio, oppure fare un pezzo di strada sui nostri monti od aprire un circolo enogastronomico. In un momento in cui le risorse languono quanto i trasferimenti dallo Stato, occorre avere uno scatto d'orgoglio e non aver paura a cambiare le regole ed allontanare i politici ed i burocrati che tagliano le gambe alla genialità ed alla tempestività d'impresa.