Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Con l'incontro effettuato con le liste civiche si chiude per noi la prima fase, lunga e interessante, del lavoro che ci sta portando alle elezioni amministrative. Una fase che ci ha visti impegnati a soddisfare la nostra volontà di costruzione di alleanze a sinistra su convergenze programmatiche per il governo del nostro territorio in netta e concreta alternativa agli ultimi 5 anni della giunta Panattoni.
Purtroppo tutto il nostro lavoro, la nostra disponibilità non ha portato ai risultati sperati. Il Pd pur dicendosi critico del lavoro svolto dalla giunta e dalla maggioranza che l'ha sostenuta si rifiuta di denunciare esplicitamente fatti e responsabilità che hanno determinato l’attuale situazione e si riempie la bocca con la parola “rinnovamento” senza minimamente indicare cosa intende rinnovare e riproponendo uomini e programmi del tutto omogenei alle passate gestioni del comune.
Registrata la prevedibile mancanza di autonomia politica di IDV e PSI, l'amarezza per il comportamento di SEL e del suo candidato è enorme. La candidatura di Marchetti, che avrebbe potuto unire la sinistra si è rivelata, per esplicita dichiarazione dei dirigenti di SEL, unicamente finalizzata a stringere un patto col PD, ad accettarne le scelte in modo acritico e, in altre parole, subordinata al mito di una governabilità che nulla ha a che vedere con le esigenze di far fuori non solo le scorie, ma l’intera struttura della passata maggioranza. Peccato perché in tal modo Marchetti e SEL hanno di fatto rinunciato a porre le loro condizioni al PD ed hanno perso la irripetibile occasione di creare a San Giuliano una forte alternativa di sinistra così come sta avvenendo per la lista Tsipras alle europee e in tanti comuni.
Un discorso a parte lo dedichiamo al confronto avvenuto con le lista civiche: le convergenze programmatiche con Impegno e Solidarietà e Cives - Sentire Comune sono molte e interessanti e l'auspicio è che possano trovare prossimamente attuazione per il bene del nostro comune e dei sangiulianesi con la scelta condivisa di un candidato a sindaco espressione anche delle associazioni e della società civile e che rappresenti una radicale innovazione rispetto al passato.
Si apre ora una fase dedicata al confronto con i cittadini sul e per il programma e, sulla base di esso, sulla composizione della lista e la condivisione di una proposta di candidatura a Sindaco per il Comune.
Convochiamo a questo scopo Giovedi 6 di Marzo alle ore 21 un’assemblea pubblica al circolo Arci 90 di Pappiana ed invitiamo cittadini, organizzazioni e comitati interessati a confrontarsi su alcuni punti programmatici che riteniamo importanti per il futuro di San Giuliano e dei sangiulianesi, ad intervenire con suggerimenti e critiche ed a condividere una candidatura che discutendola anche in questa occasione, possa divenire la candidatura unitaria delle sinistre e delle forze alternative sangiulianesi.
RIFONDAZIONE COMUNISTA - COMUNISTI ITALIANI
COORDINAMENTO COMUNALE SAN GIULIANO TERME
Andrea Vento e Libertario Bacci