L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
"Un Comune con finanze solide, pagamenti rapidi ai fornitori e con tutti i parametri positivi, che si colloca nella fascia alta degli Enti locali, tra quelli cosiddetti virtuosi. Una società in house, Geste srl, con conti a posto e da due anni in utile". Le affermazioni del sindaco Paolo Panattoni sono avvalorate dai risultati che emergono dai dati del bilancio 2013, certificate dal collegio dei revisori, che la Giunta comunale ha licenziato il 4 marzo e che andranno all'approvazione del Consiglio nel mese di aprile.
"Stiamo dicendo ormai da tempo che i conti del Comune sono sani e credo che anche il novero sempre più sparuto di detrattori ne dovrà prendere atto. Troppo spesso e troppo in fretta si sono dati giudizi approssimativi e basati su dati inaffidabili, a volte anche da parte di chi poteva visionare tutti i dati disponibili ma a cui faceva comodo sostenere tesi inattendibili preferendo discreditare il contesto di riferimento" Non esita a togliersi qualche fastidioso sassolino dalle scarpe il sindaco ora che il difficile periodo che fa riferimento al 2011 è abbondantemente alle spalle.
"Il disavanzo del 2011 – afferma il Sindaco Panattoni – .è stato completamente riassorbito tramite l'operazione dell'affitto a lungo termine delle farmacie comunali. Oggi da un punto di vista finanziario rientriamo nella fascia dei comuni virtuosi: lo testimoniano tutti parametri che hanno un vistoso segno positivo. Come da sempre sostengo deve essere chiaro che le imposte pagate a San Giuliano servono a sostenere il livello dei servizi erogati".
I dati ci dicono che il risultato della gestione 2013 di parte corrente è positivo di oltre 600.000 euro, mentre complessivamente il Bilancio chiude con oltre un milione di avanzo di amministrazione. Sono diminuiti sia i residui attivi che passivi che rientrano ampiamente nei limiti di legge. Altro dato rilevante sono i tempi di pagamento dei fornitori che risultano molto brevi: in media nel 2013 sono stati di 53 giorni sulle fatture liquidate contro una media nazionale di 210 giorni (dati Osservatorio Ance).
"La composizione della spesa denota poi un deciso calo delle spese rigide così come la spesa per rimborso di mutui è calata in due anni di 240.000 euro ed il residuo dei mutui in essere per investimenti è calato di 6 milioni in due anni passando da 37,4 milioni a 31,4 milioni di euro" continua Panattoni "La spesa di personale è diminuita nello stesso periodo di oltre un milione e centomila euro e la sua incidenza sulla spesa corrente è crollata dal 33 al 21 per cento. In questi ultimi due anni, seppure con organici ridotti, abbiamo lavorato per garantire gli stessi servizi e siamo riusciti ad ottenere risultati eccellenti grazie alla collaborazione di tutto il personale"
Il Comune non ha anticipazione di Tesoreria, una Cassa positiva di oltre un milione e trecentomila euro ed il patto di stabilità risulta ampiamente rispettato anche per il 2013.
"Insomma - conclude il Sindaco – questi dati confermano la bontà del percorso fatto in questi due anni. Percorso impostato dalla politica e reso concreto dalla professionalità e dall'impegno da parte di tutti i componenti del Servizio finanziario coordinati da Monica Monacci e dal dirigente Maurizio Perna. Lasciamo quindi alla prossima Amministrazione un Bilancio solido e trasparente e una qualificata gestione delle finanze. Sulla base di quello che sarà l'assetto dei tributi locali e dei trasferimenti statali, attraverso un lavoro da un lato di calibratura dei servizi, che vanno sempre più visti in un'ottica di area e di una costante ed efficace lotta all'evasione, la prossima Amministrazione potrà progettare un carico fiscale adeguato che vada a vantaggio delle fasce sociali più deboli e favorisca la ripresa dell'economia locale".