Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
COMUNICATO STAMPA
Domenica 9 marzo alle primarie si sceglierà il candidato a sindaco della coalizione di centro sinistra di San Giuliano Terme. Sergio Di Maio, candidato per il Pd, oggi (7 marzo) sarà con i cittadini per l’appuntamento più atteso del suo giro sul territorio.
L’incontro pubblico in programma alle 18:00, all’Hotel Granduca di San Giuliano, vedrà la partecipazione di Cesare Cava, commercialista, collaboratore del Sole 24 ore, tra i massimi esperti italiani di finanza locale.
Si parlerà del bilancio del Comune di San Giuliano: del pregresso e delle prospettive.“Ho organizzato l’incontro con Cesare Cava per la sua alta competenza in materia di finanza locale. L'uscita dal patto di stabilità ha ingessato il Comune.
Nel 2012 e nel 2013 sono stati rispettati i limiti e il bilancio 2013 si chiuderà con un cospicuo avanzo di amministrazione, ma ora dobbiamo pensare alla riduzione delle tasse, per trovare un nuovo equilibrio tra l'imposizione e i servizi da erogare, alle famiglie socialmente più deboli, al recupero delle risorse nella lotta all’evasione.
Per fare davvero un punto e andare a capo la guida di San Giuliano non può essere affidata a persone che hanno appartenuto al ceto politico che ci ha portati fino a qui. Io mi sento di portare una novità”.
Per rompere con il passato Di Maio pensa a un gesto simbolico, ma di responsabilità per la nuova classe politica sangiulianese: ogni assessore al momento della nomina riceverà una scatola.
Gli servirà a raccogliere le proprie cose in caso di inefficienze, errori o discordanze con le linee concordate.
Un altro forte segno di novità.