Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Nel cosiddetto segnale digitale, il messaggio è convertito in simboli. Il termine deriva dall’inglese digital, ovvero cifra, derivato dal latino ‘digitus’, ovvero dito. Attualmente la codifica digitale in uso è quella relativa al sistema binario di 1 e 0. Di conseguenza, convertire un fenomeno naturale in digitale vuol dire convertirlo in una sequenza di bit. Tale tipo di segnale solitamente non subisce molti disturbi e viene ricevuto quasi identico rispetto a quello emesso. L’apparato che riceve il segnale deve quindi decodificare il segnale digitale e trasformarlo in un linguaggio comprensibile.
Nel sistema analogico, invece, il messaggio non è convertito in simboli e il segnale è prodotto per analogia. Il segnale analogico è una grandezza che varia con continuità. Difatti, una variabile analogica considera un numero infinito di valori. In questo caso l’apparecchio ricevente modifica per analogia i segnali elettrici di nuovo in segnali audio e video.
La nascita del segnale digitale terrestre ha portato una ventata di novità nel sistema di comunicazione radio – televisivo. Spesso si è parlato della differenza tra segnale digitale ed analogico. I vantaggi del segnale digitale sono molteplici: dalla funzione del doppio audio, a quella di moltiplicazione dei canali, ad una più accurata informazione sui programmi del palinsesto televisivo, alle funzioni relative alle e-mail ed ai videogames. Di contro, basta un piccolo disturbo di ricezione, per far sì che il segnale digitale si blocchi, al contrario di quello analogico più stabile; ma al contempo il sistema digitale non conosce i disturbi denominati effetto neve o rumore video.
Anche la telefonia mobile e la produzione musicale hanno subito dei cambiamenti di qualità e formato, con l’avvento dei sistemi digitali: in tal senso, passando dal sistema analogico a quello digitale.
Per la telefonia si è passati dal Etacs al Gsm per finire con il 4G e, nel campo musicale, dal vecchio vinile (disco a 33 o 45 giri) al cd, per finire agli mp3 e mp4. Insomma il digitale ha portato una vera e propria rivoluzione che è entrata a far parte della nostra vita quotidiana.