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Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione
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Prefettura di Pisa – Ufficio Territoriale del Governo
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Massimiliano Angori
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. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Vecchiano
Comunicato dei rappresentanti dei genitori del CdI dell'I.C. "D. Settesoldi" di Vecchiano.

19/3/2014 - 17:40


"Con sentenza del 3 marzo 2014 il Consiglio di Stato ha annullato parte delle procedure del concorso nazionale per  Dirigenti Scolastici della Toscana, bandito nel2011, che ha portato alla nomina di Alessandro Salerni come DS dell'IC "Settesoldi" di Vecchiano. Si è trattato di un concorso impegnativo che , come i precedenti concorsi, ha comportato il superamento di una prova preselettiva, di due scritti e di un colloquio finale. Dei 1992 partecipanti, solo 112 sono entrati in servizio.
Il merito del concorso non è stato messo in discussione, non c'è stato nessun favoritismo o raccomandazione.
L'annullamento deriva da un motivo formale: non è stata ritenuta corretta la procedura di sostituzione del Presidente della Commissione concorsuale, dimessosi per motivi personali.
Da questo vizio di forma, di cui è responsabile l'Amministrazione, deriva l'illegittimità della nomina del suddetto Dirigente Scolastico che sarà presumibilmente rimosso dall'incarico. La stessa sorte avranno gli altri Dirigenti Scolastici il cui compito scritto è stato corretto dalla Commissione che è incorsa nell'irregolarità.
L'Istituto Comprensivo "Settesoldi" di Vecchiano corre quindi il rischio di rimanere ancora una volta senza Dirigente Scolastico, con la prospettiva di una nuova reggenza o di un DS privo della formazione specifica riguardante il suddetto IC che l'attuale Preside ha consolidato nel corso della sua biennale dirigenza.
E' ormai noto a tutti che l'IC "Settesoldi" è sempre in prima linea per difendere la propria autonomia e per salvaguardare i diritti degli studenti e delle loro famiglie; sono infatti a conoscenza di tutti le battaglie che sono state intraprese ed i risultati che sono stati ottenuti facendo un fronte unitario all'interno della scuola e con le Istituzioni.
Anche in questo caso occorre una decisa presa di posizione per evitare un nuovo problema funzionale e organizzativo dell'IC "Settesoldi" dovuto all'eventuale allontanamento dell'attuale Dirigente Scolastico nella convinzione che non ci si debba limitare a prendere atto dell'annullamento del concorso.
Poichè l'errore che ha determinato tale esito non è imputabile ai dirigenti nominati ma ai meccanismi della stessa Amministrazione, la politica non può rimanere indifferente; occorre infatti che le Istituzioni si attivino per risolvere la questione nel rispetto della legge ma nell'ottica di garantire un regolare e sereno svolgimento della vita quotidiana delle scuole statali presenti sul territorio del Comune di Vecchiano."
 

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21/3/2014 - 12:19

AUTORE:
dubbioso

Se per la sostituzione
di una persona viene annullato un concorso, perché per l'illeggittimità della legge elettorale non è stato "annullato" il Parlamento?

20/3/2014 - 18:11

AUTORE:
Alessio Niccolai

Chiunque abbia redatto il presente (e ti assicuro che si tratta di persona fidata, competente e spassionatamente dedita - per missione volontaria - ai problemi della scuola pubblica), per il fatto che si presenti nella veste di "Comunicato dei Genitori del CdI" ti dovrebbe - a chiare lettere - far pensare che il suo contenuto - e di rimando l'invito piuttosto palese alla mobilitazione - sia condiviso da ben altri che il suo semplice autore.
Entriamo intanto nel merito di una vicenda personale, quella cioè di un lavoratore alacre, indefesso, competente e capace come lo è stato Alessandro Salerni dacché si è insediato nella qualità di Dirigente Scolastico presso l'I.C. "Settesoldi" di Vecchiano: merce rara in tempi di vacche magre, anzi magrissime... ovunque imperversano - nel pubblico e nello pseudo-pubblico - vere e proprie nullità, quando non addirittura veri e propri gravami sociali, con stipendi da super-manager, perizia pari a quella di un tricheco, dedizione sotto zero e interesse (a parte quello economico) e/o motivazione-zero.
Di quest'uomo possiamo dire veramente rappresentare il paradigma del dirigente pubblico italiano che ciascuna collettività merita, onesto, autorevole, disponibile, umile, aperto e perennemente in cerca di soluzioni anziché di ulteriori problemi.
Questo naturalmente non lo solleva dall'attenersi a norme, disposizioni e regolamenti: ma di fronte all'operato catastrofico di una moltitudine di suoi pari livello in ogni ordine e grado della macchina pubblica - regolarmente intenta ad assecondare certuni appetiti privati più che a perseguire sistematicamente l'interesse della collettività - verrebbe quantomeno da chiedersi "perché" e, come minimo, non dovrebbe fare scandalo l'idea per cui una comunità presente a sé stessa si voglia stringere intorno ad una delle migliori figure con cui ha avuto il privilegio di lavorare!
Detto questo, la situazione oggettiva: dal pensionamento del glorioso Prof. Betti, l'Istituto ha visto avvicendarsi in un quinquennio come DS la validissima Prof. Savino, la Prof Pieraccioni in reggenza e, infine Alessandro Salerni; il tutto in un pesantissimo clima di tagli verticali, orizzontali e trasversali che ha portato ad una riduzione delle risorse per il funzionamento ai minimi termini ma, ciò nonostante, era stato affrontato - seppur in un clima di emergenza assoluta - con il giusto piglio e con fiducia, a dispetto dell'infinita teoria di pessimi Ministri della PI che si sono succeduti - senza soluzione di continuità - dai tempi della Moratti a oggi, giovedì 20 marzo 2014.
Nel pieno dell'incubo degli accorpamenti (che qualcuno altrove chiamerebbe "razionalizzazioni" e che seguono la stessa logica che ha portato alle classi-pollaio) e perduto irreparabilmente il semi-esonero del più valido collaboratore del DS, a Vecchiano non si può digerire certo questa deriva, questo vuoto istituzionale, in attesa magari che possa accadere qualcosa di buono (i miei nove anni di militanza nel CdI mi suggeriscono che a scuola le novità da Roma sono sempre di segno negativo!).
La presa di posizione è netta, chiara e - tutto sommato - forte: è un chiaro invito a mobilitarsi; mobilitarsi - non per sostenere una causa personale (a questo provvederanno senz'altro i sindacati delle persone incappate in questa disavventura), col rischio magari di creare un pericoloso atteggiamento baronale, ma - per ribadire che la scuola pubblica non è una Cenerentola, un campo di investimenti, uno dei tanti oggetti da piegare alla logica di mercato o l'ultima ruota del carro... qui si gioca il futuro della comunità, della sommatoria delle comunità, dei territori e/o del pianeta stesso e dunque, dell'umanità.
La scuola pubblica ha il diritto - tutta e non certo quella di Vecchiano perché è la nostra - di procacciarsi il meglio, di ottenere risorse (questi sono "investimenti" nell'avvenire) e di rimanere - non ultimo - lo straordinario presidio dello Stato sui territori che da sempre ha ricoperto. E per fare questo servono persone come Alessandro Salerni!

20/3/2014 - 10:08

AUTORE:
Cassandra

E' proprio nel e per il rispetto della legge che quei dirigenti, a malincuore, devono essere sollevati dall'incarico.
Francamente non si capisce l'obiettivo di questo articolo, e sarebbe opportuno conoscere l'autore.