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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
SAN GIULIANO TERME
L’altra San Giuliano per il Parterre (Video)

4/4/2014 - 16:41

Era l’estate del 2004, subito dopo le elezioni, proprio quando entrammo al governo di San Giuliano con la coalizione di centrosinistra, guarda caso, che una parte del centrale Parco dei pini diventò improvvisamente un parcheggio prevalentemente a servizio dell’Albergo Terme per una decisione presa nel mese di giugno, vale a dire prima dell’insediamento dell’Amministrazione Comunale di cui facevamo parte.
 
Dentro di noi scattò un moto di indignazione. Allora dicemmo: il parcheggio nel Parterre non ci piace e non piace ai sangiulianesi. Presentammo subito un’interpellanza che raccoglieva le domande e le proteste dei cittadini e l’11 agosto distribuimmo in paese un volantino in cui c’era scritto:


“Nel Parco dei pini, che “i bagnaioli” chiamano Parterre e che una sessantina di anni fa avrebbero chiamato Parco dei Platani perché ombreggiato da una quantità di questi alberi, è certo che tutti preferirebbero continuare a frescheggiare e a discorrere tranquillamente, specie d’estate”.
 
Il parcheggio nel Parterre non ci andò giù per questo semplice motivo. In un luogo ameno, centrale, verde e carico di storia come il Parco dei pini si può mettere un parcheggio? Chiedevamo nell’interpellanza al Sindaco: perché avete deciso, all’insaputa dei cittadini, di fare un parcheggio in una parte di un’area verde, punto di ritrovo di tanti paesani, specialmente bambini e anziani? Avete valutato una scelta diversa? Quanto resterà il parcheggio nel Parterre?
 
L’Amministrazione Panattoni rispose che “l’uso a parcheggio del suolo pubblico concesso alla Società Terme” era un’operazione temporanea di durata triennale e che la Società Termale doveva attrezzare anche “sedici posti auto da destinare a parcheggio pubblico provvisorio, nella parte antistante non recintata”.

 

Così concludeva la risposta del Comune:

 

“Nessun parcheggio definitivo dunque al posto del verde pubblico, che anzi vedrà la sua piena attuazione nell’ambito dello svolgimento del piano di recupero dell’area ex Deta Lazzeri, di recente approvazione da parte del consiglio comunale. Tale piano definisce una significativa estensione degli spazi pubblici del parterre attraverso un percorso pedonale in adiacenza al canale demaniale, fino ad un nuovo ponticello di collegamento dell’area con la stazione ferroviaria, che sarà sede di un punto di informazione turistica e di altre funzioni pubbliche; tutto questo in un disegno complessivo che riqualifica l’ingresso nord al capoluogo termale”.
 
Era il 13 agosto 2004. In questi dieci anni non crediamo di essere stati fanatici se abbiamo continuato a interessarci dell’unico Parco che si trova nel centro di San Giuliano e a dire all’Amministrazione Comunale quello che pensano i cittadini: in un paese a vocazione turistica un parcheggio in un Parco ricco di socialità non si mette, nemmeno temporaneamente. Dopo dieci anni siamo ancora convinti che questo intervento sia invasivo e dannoso sul piano sociale e ambientale.
 
D’accordo, servono i parcheggi e il necessario recupero della ex Deta Lazzeri è partito in ritardo e va a rilento. Però, a distanza di dieci anni, dato che a una decina di passi dal Parco dei pini è stato realizzato un parcheggio, ora togliete quello del Parterre e riqualificate il Parco per i cittadini, i bambini e i turisti.
 
Luca Barbuti, candidato sindaco per L’altra San Giuliano
Marco Carioni, consigliere comunale di Sinistra unita per San Giuliano
 


 

Fonte: Comunicato "L'altra San Giuliano"
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12/4/2014 - 19:09

AUTORE:
BANNIAIOLO GNORANTE

Leggo dei ricordi di un luogo magico dove tutti i bambini andavano a giocare e tutti i bagnaioli a prendere il fresco. Per evitare equivoci questo luogo esisteva tanti, ma tanti anni fa non certo nel 2004. Casualmente ho trovato alcune fotografie dei primi anni 2000 e tenetevi forte.........ci sono automobili parcheggiate nello stesso piazzale dove sono adesso ed un piazzale polveroso come adesso (sicuramente però con meno buche).
Addirittura guardando bene si vede il solito angolo smussato di mattoni rossi che delimita il prato. Angolo che ancora oggi si presenta allo stesso modo (rotto e senza mattone). Il mondo è cambiato, è giusto mantenere indelebili i ricordi, ma pensiamo guardando al futuro e senza retorica o polemiche inutili da barre. Le Terme l'area a parcheggio non ce l'hanno più dal 2008 e molti consiglieri ancora oggi non lo sanno (strano perchè la concessione era proprio un atto di consiglio comunale). Ma che amministratori abbiamo ?

11/4/2014 - 12:58

AUTORE:
Gilberto Vento

I fatti smentiscono il "bagnaiolo doc". La realizzazione "provvisoria" del parcheggio nel Parterre, come disse allora il sindaco Panattoni,fu sottoscritta in data 11 giugno 2004. Vi fu subito la protesta dei cittadini sangiulianesi con una raccolta firme che chiedevano di rimuovere al più presto il parcheggio che rappresentava una vera e propria ferita in un parco frequentatissimo da bambini, giovani e famiglie, anche non paesani. Il 6 Agosto 2004, Rifondazione Comunista che faceva parte della giunta, presentò un'interpellanza al sindaco sul parcheggio nel Parterre e sui parcheggi nel paese. E dopo la risposta da parte del sindaco alla interpellanza Rifondazione Comunista organizzò un'assemblea pubblica nella sala del Consiglio Comunale. E negli anni dal 2004 all'estate del 2008, quando ancora faceva parte della maggioranza, prese nuovamente posizione sul parcheggio nel Parterre. E lo hanno fatto a più riprese i cittadini di San Giuliano e lo abbiamo fatto fino ad oggi noi con interventi, raccolte di firme e interrogazioni dei consiglieri comunali Marco Carioni e Claudio Bolelli. E i cittadini di San Giuliano e noi siamo intervenuti a più riprese non solo sul parcheggio del Parterre, ma anche su Boboli, sulle condizioni del fosso e della stazione, sull'opera Pia, sul termalismo,ecc.ecc. La realtà è che questa Amministrazione è rimasta sorda a tutte le richieste e le proteste. E continueremo a farlo insieme a tutti coloro che sono disposti a lottare per un Altra San Giuliano, quella che fu e che potrà di nuovo essere.

10/4/2014 - 19:56

AUTORE:
IL BAGNAIOLO DOC.

Cecilia ha fatto bene a ricordare di come il Parterre è stato, ha rappresentato per i bimbi de bagni. Certamente, dopo che è stato stabilito che il Parterre non' è, o pare che non sia più, tutto competenza Comunale si pone il problema....che solo a sprazzi Rifondazione/Comunisti Italiani, si ricordano del parterre, o di qualche cos'altro che non funziona o che è degradato in San Giuliano. Loro che sono stati parte dell' Amm. ne Com.le (In Consiglio e parte anche in Giunta con il Candidato a Sindaco ,non hanno fatto niente per dare risoluzione al PARTERRE. Chissà perché ora si lanciano accuse, Legittime e veritiere, sullo stato di degrado del Parterre. Non c'è solo il parterre a San Giuliano che è disastrato è tutta disastrata. Sicuramente risponderete dicendo , leggi le nostre interrogazioni, leggi i verbali del Consiglio......A noi non interessa quello che vi dite in Consiglio a noi interessano i fatti. I fatti sono questi, degrado al quale voi avete contribuito a non risolvere.

9/4/2014 - 18:00

AUTORE:
esterno

Ma cosa si può volere di più! D' inverno buche, acqua e fango,d' estate il polverone da tirà su e se un basta il lampione fra le auto nel capo. Non abbiamo capito niente questo è solo l' inizio.complimentoni a chi ha voluto e concepito questa meraviglia.

6/4/2014 - 12:57

AUTORE:
Parterrino

Scusate, ma chi ci parcheggia nel parterre ? Forse anche qualcuno che sta scrivendo dei ricordi d'infanzia ? Vedo mezzi di operai che si fermano a pranzo in paese, abitanti che parcheggiano su ciò che dovrebbe essere una aiuola, i mezzi del servizio antincendio e tutti quelli che per venire in paese, vedendo altre automobili, parcheggiano lì. Chiudiamolo e mettiamoci un divieto, anche subito, in attesa che siano terminati i lavori nell'area ex-Lazzeri, che se non ho capito male dovrebbero riqualificare anche il parterre con gli oneri di urbanizzazione (se non ho capito male). Ricordate ? Una volta era proprio chiuso dai cancelli...

6/4/2014 - 0:45

AUTORE:
Cecilia Baldi

Chi ha voluto il parcheggio evidentemente non ha vissuto l’infanzia che per fortuna noi bagnaiaioli abbiamo trascorso nel “parterre”.
Noi li abbiamo scoperto e gioito dei primi divertimenti:altalene scivoli, dondoli.
Abbiamo giocato a nascondino arrampicandoci fino dentro il vecchio cinema, giocato a pallone, fatto le guerre di gommini rincorrendoci sui pratini,ci siamo sentiti spensierati e sicuri in mezzo al polverone e agli aghi di pino, le prime amicizie, le prime simpatie ed anche i primi amori, adolescenze che sbocciavano sulla musica di un jukebox
Per noi era, e rimarrà il parco dove siamo cresciuti, ha contribuito a farci essere quello che siamo fa parte della nostra storia e della storia del paese
Ecco perchè il primo cittadino(e chi è d’accordo con lui sul parcheggio)non tutela e non promuove la cultura di chi a San giuliano ci vive,anzi la offende.
Non c’è nessuno che non rimpianga il parterre com’era…….
E basta pubblicizzare la cultura se poi nei fatti si distruggere(anche con il cattivo gusto estetico di un parcheggio fatto di ringhiere mobili da fiera) un parco storico dove anche i bimbi di oggi avrebbero diritto di correre e giocare come facevamo noi un tempo.

5/4/2014 - 22:36

AUTORE:
Marlon Brando

O che vi siete messi a fa' i firme.
Tutti come Sorrentino

5/4/2014 - 16:10

AUTORE:
Cittadino Sgt

Prima di spostare il mercato nel parterre va riqualificato. Poi sono favorevole allo spostamento e sono convinto che lo saranno anche i commercianti

5/4/2014 - 14:35

AUTORE:
SGiulianese

..un centro del paese dove poter attraversare senza il rischio di essere investito, con un'area pedonale allargata, ordinato e con automobili parcheggiate dove è possibile (non ovunque). Pulito, con panchine, fioriere e cestini e magari anche una bella fontana in mezzo a via Italia dove era prevista nel vecchio progetto di pedonalizzazione. Un salotto in grado di stimolare i commercianti a rinnovare ed investire oltre ad attrarne di nuovi per riaprire i troppi fondi sfitti e polverosi. Un luogo che nel fine settimana diventa un ritrovo anche per le persone che vengono da fuori, una passeggiata in via Boboli, un aperitivo, un gelato, la lettura del giornale su una panchina, due parole con gli amici, un pranzo nei ristoranti presenti o in quelli che potrebbero aprire. E nella stagione calda ogni settimana un piano bar organizzato da quella attività o dall'altra. Un parterre ripristinato a giardino con un'area libera e riqualificata dove svolgere tutte le attività della collettività, come il mercato settimanale, manifestazioni e feste, che con la conclusione dei lavori nell'area ex-Lazzeri non si troverebbe più defilato ed anzi funzionale anche al commercio che verrà all'interno dei nuovi edifici. Per fare tutto questo le risorse sono, forse, la cosa meno importante in questo momento. Ciò che manca da diversi anni è il coraggio di pensare in grande, schiacciato sempre dagli interessi di pochi, rinunciando a uno sviluppo nell'interesse di tutti i bagnaioli e dei turisti che scelgono e vivono il nostro territorio. Esistono nel Comune attività turistiche microscopiche, dove i titolari hanno acquisito nel tempo un'ospitalità unica che viene confermata dai numerosi commenti positivi sui maggiori portali di recensioni. Lo scorso anno ho letto di iniziative da loro organizzate ed il titolo era "San Giuliano Terme: territorio ospitale", facciamo che questo nostro fazzoletto, che ha mantenuto nel tempo la sua geometria, trovi uno sviluppo sostenibile e che non si chiuda su posizioni contrapposte.

5/4/2014 - 13:37

AUTORE:
Altro residente sgt

Ha ragione il mio concittadino caro Ovidio, marco e Luca che ne pensate di questa idea?

5/4/2014 - 13:02

AUTORE:
maria avanzini

settembre 1992, primi giorni di scuola per un gruppo di 5 ragazzi di San Giuliano che frequentavano la prima superiore a Pisa. Tema in classe : "Come avete trascorso l'estate". Tra le tante banalità marine e montane ecco spiccare 5 temi in cui si descriveva un luogo in cui i ragazzi si riunivano di sera a parlare, a socializzare, a giocare. Un luogo descritto in modo magico che per loro era il più bello del mondo in cui si sentivano liberi e felici, che aveva visto nell'estate il fiorire delle prime esperienze amorose dell'adolescenza, le prime riflessioni serie sulla vita e il loro futuro. Si trattava insomma di un luogo che aveva raccolto le loro speranze, i loro desideri, le loro prime emozioni di ragazzi che stavano crescendo insieme. Rimasi colpita dall'amore per quel luogo che traspariva dai racconti di tanti episodi, e mi chiesi, da nuova cittadina del Comune di San Giuliano, come si chiamasse: era il Parterre.

5/4/2014 - 12:44

AUTORE:
Residente SGT

Mettiamoci il mercato nel parcheggio invece di chiudere tutti i martedì una strada per un mercato che non ha nessuna affluenza

5/4/2014 - 12:05

AUTORE:
valerio ciacchini

ci sono alcune azioni che si possono solo individuare come di buon senso e non di sinistra o di destra, quella di riqualificare il Parterre è una di quelle azioni. Lo dico da Sangiulianese trapiantato, che da piccolo fuggivo da Portallucca con la mia bici, e venivo dalla mia nonna Beppa che stava accanto al Monteverdi e poi insieme al mio cugino si andava nel Parterre a giocare a bilie, o da Dagoberto a mangiarsi un gelato, e che feste dell' Unità d'estate nel Parterre, ricordi indelebili.

5/4/2014 - 9:29

AUTORE:
Ovidio Della Croce

Grazie Luca, grazie Marco per aver ripreso un piccolo significativo fatto di dieci anni fa che ancora non ha trovato una soluzione. Grazie anche di aver citato parti della mia prima interpellanza.

Ma leggere il vostro comunicato mi ha reso fottutamente triste come quando passo dal Parterre, ma evito accuratamente di farlo come evito di parcheggiarci la mia auto. La riqualificazione del Parterre è legata al recupero della ex Deta Lazzeri dove ora c’è un parcheggio che può essere utilizzato al posto di quello del Parterre.

Possibile che l’Amministrazione comunale non provveda subito a risolvere questo problema? Ma questo richiede la capacità di abbandonare il vecchio abito dell’autosufficienza e, a partire da un piccolo fatto, dare una prova alta di saper governare ascoltando una voce di opposizione. Raggiungere un obiettivo con il contributo di molti e senza bandiere di partito. Lo dico con una parola vecchia e impolitica: Umiltà. Non voglio entrare in polemica con nessuno, si tratta solo di fare le cose nei tempi giusti a vantagggio di tutti.

4/4/2014 - 17:34

AUTORE:
Riccardo Maini

Marco sei meglio della Carrà, ricordati la mia tessera ciao con affetto