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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
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a A.V.

7/4/2014 - 7:31


E' giorno di festa a Vecchiano, la Festa della primavera, ed un "anonimo vecchianese" mi ha chiesto di far riflettere chi "fa festa".

Con piacere.

Madre Natura


Madre natura si prese il gran daffare
di crear col misterioso ingegno
quell’eterno e perfetto marchingegno
che è questo mondo tutto da ammirare.
 
Creò cose necessarie e ben disposte,
bella qualcuna e brutta qualcun’altra;
o come la notte al giorno contrapposte
però senza ragione d’essere l’una senza l’altra.
 
Ai pesci creò il mare
ed il cielo agli uccelli per volare.
E poi per i fiumi, i boschi e i prati
per gli altri esseri ugualmente amati.
 
Per la vita, in continuo divenire,
il ritornar delle stagioni degli amori
con il creato che torna a farsi risentire
fra le mille meraviglie di colori.
 
Piccoli o grandi o di diverso aspetto
accomunò tutti nella alterna sorte
di canti o pianti, ma sempre col rispetto
dell’eterna legge della morte.
 
E fin che gli esseri obbedirono agli istinti
tutto si svolse in modo naturale.
E se ci furono vincitori o vinti
la violenza fu per fame ma leale.
 
Poi, però, senza dar peso al male
che lo strafare avrebbe procurato
volle dar l’ intelligenza a un animale:
e creò l’uomo; che peccato!

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