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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
San Giuliano
Comunicato Stampa del candidato Sindaco Mauro Parducci

10/4/2014 - 21:44

 Comunicato Stampa di Mauro Parducci

 

Sono stato condannato ma vado a testa alta. E vi spiego perchè.

La Procura della Corte dei Conti aveva mosso l'accusa di aver effettuato una spesa inutile per la partecipazione di alcuni dipendenti e assessori ad un Master universitario che aveva lo scopo di far acquisire le competenze per la progettazione dei PIUSS e per i quali l'amministrazione di Cascina ha ottenuto diversi milioni di euro per realizzare opere pubbliche ( asili, piazze, ecc..) a vantaggio dell'intera collettività.

L'accusa della Procura si basava sull'idea che il Master era inutile e che " gli oneri accollati al bilancio comunale ( di Cascina) sarebbero stati privi di utilità causando un danno patrimoniale". Queste accuse non sono state accolte dalla Corte dei Conti che, dopo aver evidenziato come la stessa Procura non fosse stata in grado di fornire prova dell'inutilità del Master, ha sottolineato come invece esso abbia rappresentato " un'offerta formativa di grande impatto e di alta formazione".

Ne deriva, sempre a giudizio della Corte, che " il corso e lo stage ( non la gita a Bruxelles...) siano stati comunque utili all'arricchimento del bagaglio culturale e professionale" dei partecipanti tanto da " escludere la sussistenza del danno erariale".

L'unico danno erariale che la Corte ha individuato è legato alla partecipazione al Master dei due assessori ( uno dei quali adesso è Sindaco) e per tale danno deve risponderne il sottoscritto.

Ovviamente farò appello a questa sentenza e, in ogni caso, ne rispetterò le decisioni. Anzi, qualora in sede di appello venisse confermata la sentenza, significherà che avrò pagato di tasca mia la formazione a due amministratori..

Tuttavia mi siano consentite alcune riflessioni e precisazioni.

In questa sentenza non vengo accusato di aver speso dei sodi pubblici per fini personali o cose di questo genere. L'unica responsabilità che mi viene addebitata è quella di aver impegnato la spesa per la partecipazione dei due amministratori al Master.

Vorrei allora che ci si interrogasse sui seguenti punti:

- la Corte dei Conti, reputando non legittima la partecipazione di due amministratori ad un corso di formazione, non cita quali norme o leggi sarebbero state violate o disattese. Forse si deve pensare che gli amministratori comunali non abbiano il diritto/ dovere di affinare le proprie competenze nelle materie che debbono trattare?

- è credibile che un dirigente possa decidere autonomamente di far partecipare due amministratori ad un corso di formazione, oppure appare più verosimile che il dirigente abbia semplicemente dato corso alla volontà espressa dalla Giunta?

- per un "danno" erariale pari a 7000 euro, il Comune di Cascina, investendo nella formazione, è stato ammesso ai finanziamenti PIUSS per oltre 24 milioni di euro; molti di quei progetti ammessi ai finanziamenti sono in parte già realizzati e in parte in via di realizzazione a favore di tutta la collettività.

Per questo vado a testa alta e non mi pento di aver dato il mio contributo anche di fronte ad una prima sentenza che mi vede soccombente. Ho comunque grande fiducia che, in sede di appello, la Giustizia saprà dare le giuste risposte riconoscendo la bontà dell'atto da me sottoscritto.

 

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17/4/2014 - 13:20

AUTORE:
Roberto

Non si contestano reati e ruberie, quindi sono solidale con Parducci. Spesso si sente dire che tra gli assessori ci devono essere persone competenti, e qui abbiamo un caso (e non è il solo) di assessori che vanno ad un master per aumentare le proprie competenze, per metterle al servizio della comunità, e si fa polemica sul dirigente che ha firmato un atto, senza che ci sia una previsione di legge che lo vieti?

17/4/2014 - 12:59

AUTORE:
Sangiulianese

Ma il candidato a sindaco Parducci , ha ancora la tessera del Pd .?
E ad un eventuale ipotetico ballottaggio che non lo vede protagonista , come si schiererà ?

17/4/2014 - 9:39

AUTORE:
Il nuovo

Il nulla, uno viene condannato , e questo e' il nulla!!!
Ma se non aveva fatto niente, non era meglio!!!
Come mai tutti stanno zitti zitti su questa cosa ?

12/4/2014 - 19:24

AUTORE:
Giuseppe

Strumentalizzate pure il nulla: vuol dire che non avete argomenti migliori per raggiungere il vostro obiettivo. Una stretta di mano a Mario, persona che se non altro sa leggere i giornali e capisce cosa scrivono. Penso concordi con me sul fatto che se la Procura passasse al setaccio tutto quello che i sindaci e i dirigenti di tutta Italia firmano e hanno firmato, non avremmo più un solo amministratore pubblico. Ora basta, non possiamo buttare via il tempo a parlare del nulla...

12/4/2014 - 9:14

AUTORE:
altrocommentatorenonpubblicato

allora se far passare l'idea che in fondo una condanna tipo quella del candidato Parducci non significa nulla perchè ne ha una anche l'attuale presidente del Consiglio sua maestà ser Matteo Renzi, consiglio di prendere ad esempio il predecessore di quest'ultimo, che in materia era più ferrato e magari darebbe più garanzie in questo senso...

11/4/2014 - 20:05

AUTORE:
Giuseppe Nuti

Vede Paola per come sono fatto io pure Renzi dovrebbe dimettersi. Condannato in primo grado o in appello cambia poco. Qui si tratta di amministrare il bene pubblico. Quindi dignità vuole che chi sbaglia paghi e non abbia la faccia tosta di mettersi in gioco

11/4/2014 - 16:36

AUTORE:
Mario

Premetto che non voterò Parducci, ma non capisco l'accanimento sulla persona. Cosa c'entra se Parducci nelle funzioni del suo lavoro ha commesso un errore che dice di risarcire economicamente se fosse condannato in appello, col fatto che si accinge a presentarsi a Sindaco alle elezioni di san Giuliano. Mica ha rubato; gli viene contestata una cosa che attiene alla sfera del suo lavoro che è fatto di grandi responsabilità a quanto pare. Non è ne il primo ne l'ultimo.Se non si esce alla svelta da questa logica non si fa un favore alla politica.
Solidarietà a Mauro Parducci.

11/4/2014 - 16:35

AUTORE:
lettorecommentialtrui

È vero, è la corte dei conti che ha emesso la condanna, non la procura...
Fiuuuuuuu!!!!! Meno male, allegriaaaa

11/4/2014 - 16:20

AUTORE:
John Bonham

Brava Paola digliele. E' molto peggio fare promesse e non mantenerle come ci ha raccontato sinistra unita. E' molto peggio emanare un ordinanza sindacale non "contingibile e urgente", che compete al dirigente e non al sindaco.

11/4/2014 - 15:36

AUTORE:
Paola

Ammesso che Parducci venga condannato anche in appello dovrà pagare 7000 euro mica ha commesso un reato! Anche il nostro Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha subito una condanna in primo grado dalla Corte dei Conti nel 2011 a pagare 14000 euro ma nessuno gli ha chiesto di dimettersi da Sindaco di Firenze! Su un po' di calma che il bello deve ancora venire!

11/4/2014 - 15:31

AUTORE:
Giuseppe

Consiglio, prima di commentare qualcosa che si legge, di imparare a leggere, perché altrimenti non si capisce cosa si legge. La procura non condanna a nulla, semmai lo fa la corte dei conti. Cosa commento se non ho nemmeno capito cosa ho letto? Via, torniamo tutti a fare la settimana enigmistica, è più produttiva e divertente.

11/4/2014 - 14:13

AUTORE:
Luca Meini

Caro Ballantini nessuno ha obbligato il Parducci a firmare atti se ha fatto questo l'ha fatto volontariamente quindi...Faceva bene a tacere. Un condanna si rispetta non si commenta

11/4/2014 - 14:09

AUTORE:
LettoreCommentiAltrui

Invece che "I COMMENTI DEI LETTORI", in calce agli articoli dovete scrivere: "I COMMENTI DEI LETTORI, MA SOLO QUELLI CHE CI PIACCIONO..."

Comunque, giusto per scrivere al vento qualche altra parola...
Allora è la Procura che improvvidamente, superficialmente (e forse con qualche finalità politica) ha condannato il canditato Sindaco Parducci... Evvai, fate "quadrato" attorno al vostro uomo, difendetelo con tutte le forze! Al riguardo potrete trovare molta letteratura su modi e tecniche...
Auguri!!!

11/4/2014 - 11:38

AUTORE:
Gian Paolo

Perché' questa esasperata é struggevole difesa , il comunicato del sig.parducci era chiaro evesaustivo.
Se i due assessori non ne avevano diritto, non ne avevano diritto e Basta.
Il fine , non ha mai giustificato i mezzi.

11/4/2014 - 10:34

AUTORE:
Valter Ballantini

Quindi se ho capito bene le cose sono andate così. Il Comune di Cascina vuol partecipare al bando della Regione Toscana per i PIUSS che assegnano ai Comuni una certa quantità di soldi. Non avendo le competenze interne decide di formare il suo personale facendolo partecipare ad un Master in Governance all’Università di Pisa. Grazie a questo il Comune di Cascina riesce a portare a casa oltre 20 milioni di euro (san google mi ha permesso di ritrovare questo http://www.lanazione.it/pisa/cronaca/locale/2009/10/17/248070-cascina_meglio_pisa_milioni_piuss.shtml).
La Corte dei Conti oggi condanna Parducci al risarcimento delle quote di partecipazione al Master per i 2 assessori (3500 € l’una) che la Giunta aveva deciso di mandare al Master perché non essendo formalmente dipendenti del Comune non ne avevano diritto. 7000 euro di spese non dovute a fronte di 24000000 di euro incamerati grazie a quella operazione. Ci deve essere un problema con gli zeri. Io fossi il sindaco di Cascina, che ha usufruito impropriamente di quella quota di iscrizione, pagherei l’importo che viene contestato a Parducci.
Per curiosità. Quanto ha ricevuto il comune di San Giuliano Terme negli ultimi 5 anni come finanziamenti europei? Anzi no, mi voglio allargare. Quanto ha ricevuto in 10 anni? Perché il nostro Comune non partecipò a quel bando? Le ricordo solo io le polemiche che dicevano che erano arrivate direttive da un certo palazzo di vetro e cemento in Pisa per cui a partecipare doveva essere solo il capoluogo a cui servivano quei soldi?
Mauro, se i sangiulianesi fanno un confronto tra le capacità che tu hai dimostrato anche in questa occasione e l’immobilismo per incapacità, ignoranza, miopia che hanno dimostrato altri che si ergono a paladini della probità credo che queste elezioni potremmo vincerle anche al primo turno.

10/4/2014 - 22:08

AUTORE:
Roberto

Chissà se il sindaco di Cascina dichiarerà di aver partecipato a sua insaputa?

10/4/2014 - 22:04

AUTORE:
Sangiulianese

Averne sindaci che fanno di questi errori!