L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
SAN GIULIANO TERME
ORA POSSIAMO DECIDERE (Riccardo Maini)
I giochi sono fatti,” Le jeaux sont fait” per dirlo alla francese.
Ora conosciamo nomi e cognomi degli otto candidati a sindaco e quelli dei possibili consiglieri; quattordici liste con circa 280 concorrenti alle 24 poltrone in consiglio comunale.
Nella campagna pre elettorale la parola di moda, più gettonata è stata rinnovamento, cambiamento, analizzando lo scenario politico non sembra proprio così.
Di Maio, Nicosia, Mannocci, Parducci, Barbuti e Baroncini non possono certo definirsi il nuovo, un vecchio a cui è stata data una mano di bianco o rosso per rinfrescare l'ambiente, per nascondere le macchie e la muffa , i fallimenti, l'inconsistenza, l'incapacità gestionale del passato.
Due volti , Alessandra Pellegrini e Giuseppe Strignano, la prima unica donna in campo sembra la sola ad essere la nuova entry della politica, Strignano, da quello che risulta, è stato candidato a Pisa e quindi è un riciclato semi nuovo su San Giuliano Terme.
Interessante è leggere la lista dei candidati a consigliere, addirittura troviamo quasi tutti gli ex assessori: Martinelli , Mele, Pannilunghi, Balatresi, gli unici mancanti sono Dini e Verdianelli, che forse, consapevoli, al contrario degli altri colleghi, dei disastri fatti, hanno preferito abbandonare momentaneamente la scena, tutti però, ovviamente, disponibilissimi, per senso del dovere, a rioccupare le poltrone per altre operazioni fallimentari.
La schiera degli ex consiglieri è altrettanto interessante: Paolicchi, Paolini, Luperini, Stampacchia, Vanni, Vannucchi, Carioni, Cini, Tizzanini, Benotto, Cacioli, Ciacchini, continuano a proporsi.
Ora possiamo decidere chi eleggere.
Nessun commento, ma come la vedo brutta !.
Ricordiamo Marcello d'Orta “Io speriamo che me la cavo”.