Se sul campo la guerra continua con le solite nefandezze sui nostri media nazionali appare sbiadita, superata da altri e più urgenti problemi, vecchi come il Covid e nuovi come la recente crisi politica. Oramai è un sottofondo e tranne per il pericolo Zaporizhzhia i nuovi morti e le nuove devastazioni attirano sempre meno l’attenzione dei media nazionali. Come i media anche la nostra psiche si adatta.
"Fra gli alberi" Opera pittorica di Patrizia Falconetti
Ci siamo, domenica siamo chiamati a dare un voto importante per il nostro futuro e quello dell'Italia in Europa. E si voterà anche in tanti Comuni per il rinnovo dei Sindaci e dei Consigli Comunali.
Il confronto elettorale non è stato granché. Hanno dominato, nei mezzi d'informazione, i temi del populismo anti europeo e i toni rancorosi e offensivi di Beppe Grillo. Ma non è decollata l'attenzione e la partecipazione che sarebbe necessaria in un passaggio elettorale così decisivo, perché è indiscutibile che la possibilità di uscire dalla crisi, anche per il nostro Paese, è legata allo sviluppo della coesione e dell'azione dell'Europa. Certo, di un'Europa diversa, guidata dalla sinistra, su una linea di crescita e di lotta alle diseguaglianze. E questo è il nostro obiettivo. Per questo ci deve preoccupare l'astensionismo, il distacco, il disimpegno dalla responsabilità del voto, di cui tanto si parla.
Allora dobbiamo utilizzare il poco tempo che ci separa dall'apertura dei seggi per tentare ogni recupero possibile. E' questo l'appello che faccio a tutti gli iscritti e i sostenitori del PD.
Il successo del Partito Democratico è la principale garanzia per la tenuta democratica del Paese e per far avanzare una svolta politica in Europa.
Sulla scheda rossa si vota il simbolo del PD e si possono esprimere tre preferenze. Le mie saranno per Domenici e per Gualtieri oltre che per la capolista Bonafè. Credo che al nostro gruppo nel Parlamento Europeo serva molto l'esperienza e la competenza di due figure, il toscano Domenici e il romano Gualtieri, che hanno lavorato a Bruxelles spalla a spalla con i parlamentari e i dirigenti del PSE. Per questo ti chiedo di non limitarti al voto di lista ma di dare anche il voto di preferenza.
Mettiamocela tutta fino all'apertura dei seggi! Per un voto utile e non dispersivo, per un voto di svolta.