È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte.
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”.
Li ha chiamati tutti nella sua stanza al Nazareno, l’altra notte.
Matteo Renzi li ha voluti tutti con lui a seguire i risultati elettorali. Tutti i parlamentari, i ministri e i dirigenti presenti.
Di tutte le aree del Pd, accomunati dall’incredulità felice per una vittoria «strepitosa», «eccezionale», «inimmaginabile», per dirla con i termini usati dai presenti a quella riunione.
Sono loro, la nuova classe dirigente, i trenta-quarantenni che si sono presi in mano il partito e le sue anime e correnti che l’altra notte sembravano dissolte in quel mare di voti arrivati dal Nord al Sud, a godersi con il segretario-premier la diretta che nessuno dimenticherà.
«Eravamo lì che commentavano gli exit poll e dicevamo che il 33% era un buon risultato, poi quando sono arrivate le proiezioni ci siamo guardati. Eravamo senza parole, il 40% era una risultato che ci sembrava impossibile da raggiungere», racconta il Giovane Turco Francesco Verducci.....