none_o


In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario. 

Sei fuori tema. Ma sappiamo per chi parli. . .
. . . non so se sono in tema; ma però partito vuol .....
Quelle sono opinioni contrastanti, il sale della democrazia, .....
. . . non siamo sui canali Mediaset del dopodesinare .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Emiliano Liberatì
none_a
di Umberto Mosso
none_a
di Mario Lavia (a cura di Bruno Baglini, red VdS)
none_a
di Franca Maggiorelli
none_a
Per Italia Viva, Raffaella Paita
none_a
Nei tuoi occhi languidi
profondi, lucenti
piccolo mio
inestimabile tesoro
vedo il futuro
il tuo
il presente
quello del tuo babbo
il passato
quello .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
San Giuliano Terme
Comunicato stampa dell'm5s sagiulianase

1/6/2014 - 6:12


Cari concittadine e concittadini,non possiamo non rivolgere un particolare ringraziamento a tutti gli  elettori, donne e uomini, del Comune di San Giuliano Terme che  domenica 25 maggio, con il proprio voto, ci hanno permesso di  conseguire uno straordinario, per non dire storico, risultato: sfidare  al ballottaggio l’alleanza di centrosinistra che in occasione di ogni  tornata elettorale del passato, forte di un ampio ed indiscusso  consenso, non è mai stata messa in discussione, venendo sempre  riconfermata dalla cittadinanza ai vertici dell’amministrazione  comunale. Di conseguenza, l’esito determinatosi al turno delle ultime  elezioni amministrative non può non essere da noi interpretato come  l’evidente spia di un malcontento piuttosto radicato in una parte non  certamente trascurabile della nostra comunità. Tangibile è infatti il  desiderio di cambiamento e discontinuità che avvertiamo nel corso  delle nostre settimanali riunioni, durante le quali i concittadini ci  manifestano la propria delusione rispetto alla gestione delle risorse  comunali, così come è stata condotta dall’amministrazione uscente,  invitandoci a garantire per il prossimo futuro una maggiore  trasparenza sia nella ricerca che nell’adozione di soluzioni condivise  all’insegna di un migliore e più comprensibile funzionamento della  macchina comunale.Consapevoli dell’importanza della parola data, della coerenza e  soprattutto del lavoro onesto e quotidiano, partecipato e  appassionato, non ci presentiamo con grandi promesse ma proponiamo una  squadra di governo composta da persone determinate e desiderose di  mettersi al servizio della comunità affinché il progetto che stiamo  costruendo, assieme ai molti che condividono le ragioni di questa  responsabilità, abbia un’evidente caratterizzazione civica e non  quella delle classiche corse solitarie che sembrano fatte  nell’interesse dei cittadini ma, in realtà, non sono che la  manifestazione di un impegno che vede se stessi al centro e tutti gli  altri fuori. Chiediamo il giudizio dei concittadini, forti della  consapevolezza che oggi la scelta riguarda non il vecchio da rottamare  o il nuovo che avanza ma semplicemente il futuro con le capacità e le  competenze che possono essere messe in campo per trasformarlo in una  concreta e condivisa realtà.

Questi sono i nostri 10 punti per amministrare San giuliano Terme. Non  facciamo apparentamenti o accordi con altre forze politiche, ma  lanciamo a tutti i cittadini il nostro appello per il voto dell’8  Giugno: che si un voto libero!

1. Trasparenza e partecipazione: controllo del Bilancio Comunale e  delle partecipate. Lotta agli sprechi e all’ evasione fiscale per  diminuire le tasse ed aumentare i servizi. Pubblicazione di quanto  viene speso sul sito dell’Ente. Partecipazione dei cittadini alle  scelte del Comune attraverso il Referendum Propositivo comunale;  trasparenza del Comune e della sua società in-house (GeSte).

2. Amministrazione: riorganizzazione del personale amministrativo per  competenze; in assenza di dirigenti (quelli attuali sono ad incarico e  non possono più essere riconfermati) e nell’attesa di eventuali futuri  concorsi, nomina di alcune posizioni organizzative apicali per gestire  la struttura comunale.

3. Economia e Lavoro: alleanza produttori locali e consumatori;  politiche agricole: commissione permanente per lo sviluppo e  l’incentivazione dell’agricoltura sociale, sostegno alla conversione  degli agricoltori all’agricoltura biologica, biodinamica,  permacultura, appoggio ai gruppi di acquisto solidale ed alla filiera  corta; promozione dei prodotti locali; realizzazione di uno Sportello  Unico del Lavoro di supporto a quanti cercano un’occupazione o l’hanno  persa; partecipazione attiva dei commercianti locali  nell’organizzazione dell’ Agrifiera.

4. Urbanistica e Territorio: tutela del suolo; recupero degli edifici  degradati come l’Opera Pia; manutenzione straordinaria e ordinaria  delle scuole; realizzazione parchi gioco per bambini, centri di  aggregazione per giovani e anziani, aree riservate agli amici a 4  zampe; rifacimento del Parco dei Pini (partèrre); lotta all’amianto.  Piano di manutenzione straordinaria delle scuole e degli spazi  accessori.

5. Ambiente: Trasformazione dei rifiuti da voce di spesa e quindi  tassazione per i cittadini, in risorsa e ‘business’ sostenibile.  Adozione della strategia Rifiuti Zero di Paul Connett; azzeramento  della TARI (tassa sui rifiuti); separazione netta tra Gestione dei  Rifiuti (che deve tornare ad essere comunale) e Smaltimento dei  Rifiuti; piano di manutenzione ordinaria dei “fossi”; potenziamento  della rete fognaria.

6. Turismo: impegno per il recupero dei siti storici come la Rocca di  Ripafratta e l’Acquedotto Mediceo. Recupero e sviluppo dei Sentieri  Partigiani e delle Ville Storiche. Realizzazione di percorsi  ciclo-pedonali tra siti storici. Organizzazione del “Settembre San  Giulianese” coinvolgendo la cittadinanza e Riapertura dell’Anfiteatro.  Impegno nel rendere più accessibili le Terme ai cittadini; creazione  di eventi itineranti alla scoperta del Comune.

7. Trasporti: bus-navetta garantiti per anziani e disabili per  collegamento con Uffici Comunali, Ospedali di Cisanello e Santa  Chiara, uffici postali, cimiteri. Potenziamento servizio scuolabus;  realizzazione marciapiedi e piano di mobilità ciclabile comunale  integrata con i comuni confinanti (anche attraverso parcheggi  scambiatori).

8. Energia: Piano Energetico Comunale volto allo sviluppo delle  rinnovabili e all’abbandono delle fossili.9. Sicurezza:  mezzi e strutture efficienti alla Polizia Municipale  per un miglior controllo del territorio.

10. Sport e Cultura: difesa degli impianti sportivi pubblici e  fruibili da tutti i cittadini ed affidamento a libere associazioni di  cittadini;  eventi, Festival e Sagre  per tenere sempre viva la nostra  San Giuliano.Con l’augurio di ingrossare le fila dei nostri sostenitori, grazie per  l’entusiasmo con cui ci state accompagnando e per la voglia che ci  state dimostrando di condividere una responsabilità pubblica, politica  e amministrativa: l’orgoglio di essere partecipi di una comunità è per  noi già un’importante vittoria.

Infine, numerosi, Vi aspettiamo ai nostri incontri che si tengono ogni  mercoledì e naturalmente, se vorrete, l’8 giugno al ballottaggio!Il 

 

candidato sindaco Giuseppe Strignano

insieme agli attivisti M5S San Giuliano Terme

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

5/6/2014 - 8:52

AUTORE:
Luca Quilici

Ho letto anch'io qualcosa un nome strano col finale 86. Onestamente non credevo ai miei occhi.

5/6/2014 - 0:03

AUTORE:
Pannuccio Del Bagno

L'onestà non la compri al mercato. L'onestà e la trasparenza sono per il M5S valori indisponibili. Non sono in vendita, non puoi comprarli al mercato o in internet. O sei onesto o non lo sei.

Sono alcune frasi lette nei commenti precedenti: frasi, magari un poco retoriche e scontate, che esprimono valori comunque importanti. Frasi che sono però, se mi è concesso un giudizio magari frettoloso, fastidiose nel loro rimarcare continuamente come il partito di Grillo sia al momento portatore unico di queste virtù e che ne faccia quindi un suo carattere distintivo. (Mi è sfuggita la parola partito. Sul momento volevo correggere il testo ma poi mi sono ricordato che la Costituzione della Repubblica italiana, nel suo articolo 49, non distingue tra partiti e movimenti: “« Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale »). Fastidiose perché definiscono implicitamente tutti coloro che non si rispecchiano nel Movimento come disonesti: una cosa che semplicemente non posso accettare. Io non trovo alcun riscontro ideologico e soprattutto e metodologico nel dichiarato populismo dei vostri programmi e del vostro percorso ma non per questo penso, nei limiti umani e personali, di essere una persona disonesta.

A proposito di onestà e trasparenza, avrei una domanda per gli amici del M5S. Ricordo ancora come il vostro deputato Danilo Toninelli si rivolse all’allora premier Enrico Letta l’11 dicembre 2013, giorno del voto di fiducia al governo: “Il Movimento 5 Stelle è contro la violenza”. Una posizione facilmente condivisibile.

Questa sera, cercando su internet informazioni sull’evoluzione dei movimenti studenteschi degli ultimi anni, movimenti che in un passato fortunatamente ancora recente mi hanno visto parte attiva, mi sono casualmente imbattuto in un video sulle contestazioni contro il G8 University Summit di Torino nel 2009 (Questo il link:(xxxxxx)

Sinceramente non conoscevo questi fatti e mi sono un attimo soffermato a leggere i vari commenti, Al nickname (xxx), che chiedeva chi pagherà i danni provocati dalla manifestazione di protesta, un certo XXX risponde, tra le varie cose: “la nostra violenza non ti piace, vero?”. Un vero ‘incazzato’ questo XXX. Un ‘incazzato’ di cui, grazie a Google, sono riuscito a trovare vari altri commenti in cui manda “un grosso vaffanculo a tutti quei partiti come i rifondaroli” oppure difende certe frange del tifo organizzato perché “sicuramente ci saranno tanti ultras che vanno allo stadio per far casino solo perchè gli piace far casino....ma fidati, ce ne sono tanti con un preciso ideale, e la violenza in quel caso viene usata a torto o ragione (non sta a me giudicarlo) contro chi rappresenta lo stato in quel preciso contesto, ovvero la polizia” . Un vero ‘incazzato’ che, come molti giovani di ogni epoca, crede fermamente in un ideale dai vaghi e sfumati contorni e vede nella violenza uno strumento di controllo sociale.

XXX. Sicuramente un soggetto estraneo alla filosofia del M5S, un partito – come detto – contrario alla violenza. Ed ecco la mia domanda, con la quale concludo: perché, visto che questo XXX abita dalle nostre parti e che probabilmente voterà all'imminente ballottaggio, il Movimento 5 Stelle sangiulianese e gli altri partiti non ne prendono le distanze ?

4/6/2014 - 16:03

AUTORE:
Andrea Giuliani

Mi piacerebbe cara lei che si avvicinasse al movimento a cui io faccio parte. La invito a cercare nel mio profilo,tra tante cose l amore per i cani.Siamo e mi creda, stati i primi a proporre uno sgambatoio libero per i nostri amici animali..come di soliti si fa' (in politica) la buona pratica è la menzogna e la relativa copiatura del tema e dello specifico.Una volta entrato in comune con il mio sgabello pieghevole la invitero'alla giornata di consiglio dove si mettera' agli atti questa nostra volonta! Poi vedra'chi vota contro e chi a favore.Giuliani Andrea

4/6/2014 - 15:59

AUTORE:
elettore

Mi sembra di aver letto il programma di, (...)
Un programma cioe' irrealizzabile per fondi e per poca conoscenza del nostro comune!!
Per quanto riguarda la situazione nazionale a mio parere Grillo e' stato il vostro portavoce perfetto fino ad ora.....da qui in avanti ( per le sue uscite sgradevoli ed i suoi comportamenti volgari) e' una forte zavorra che non vi fara' andare avanti. I vostri elettori scenderanno in maniera vertiginosa..nel giro di un annetto sarete solo un ricordo.....liberatevi al piu' presto del comico e del guru

4/6/2014 - 13:41

AUTORE:
Marco

L'onestà e la trasparenza sono per il M5S valori indisponibili. Non sono in vendita, non puoi comprarli al mercato o in internet. O sei onesto o non lo sei.

A differenza di altri paesi, dove l'onestà va di moda e dove il confronto è sulle idee, in Italia c'è un problema a monte: la corruzione che ogni anno ci costa come 10 finanziarie. Avete letto bene. Forse, prima di mettere nuove tasse o patrimoniali, sarebbe il caso di risolvere il problema della corruzione. Ma di una legge del genere non c'è traccia e la proposta di legge presentata dal M5S neanche è presa in considerazione.

Solo oggi per lo scandalo Mose nuovi arresti in Veneto tra esponenti del PD e del PDL. La scorsa settimana c'è stato lo scandalo Expò e l'arresto del parlamentare renziano Genovese. 18 consigli regionali sepolti dagli scandali, un'Italia che va sempre peggio sul fronte disoccupazione (1 giovane su 2 è senza lavoro) e PIL (continua a decrescere anche con Renzi).

Per fortuna ci sono esempi virtuosi: a Parma Pizzarotti, senza aumentare le tasse, ha ridotto di oltre il 28,5% il debito del comune e ridato servizi alla città, i parlamentari 5 stelle rinunciano a milioni di euro di soldi pubblici lasciandoli nelle casse dello stato, i cittadini conoscono nuove forme di partecipazione con le agorà, il bilancio partecipato (ovvero i cittadini decidono dove il comune deve investire), la democrazia partecipativa (con referendum propositi e abrogativi senza quorum). E' solo l'inizio di un percorso lungo che porterà ad una maggiore consapevolezza dell'elettorato e dei suoi diritto di cittadino.

L'8 giugno i cittadini possono con il loro voto scegliere tra il cambiamento e la dinastia, bocciando o promuovendo quelle forze politiche che hanno portato il comune nello stato attuale. E' molto semplice: se il comune è stato ben amministrato il cittadino potrà confermare la fiducia a quei partiti che l'hanno amministrato oppure potrà scegliere chi ha un programma alternativo. L'unico che perde è il cittadino che non vota che lascerà che siano altri a prendere le decisioni al posto suo.

4/6/2014 - 0:23

AUTORE:
Animalista

Strignano non sono molto convinta di questo improvviso amore per gli animali a 4 zampe. Non ho mai letto una sua presa di posizione quando Grillo voleva vivisezionare (dudu) adesso mi dirà ma era una battuta. Ma non si può buttar tutto in battuta. Comunque anche nel programma del suo sfidante si parla di sportello animali. Questo mi fa piacere. Non voterò domenica per motivi personali.

3/6/2014 - 14:45

AUTORE:
dipendente comunale

Caro dipendente comunale 2, io son tra quelli che ritiene che noi dobbiamo essere al servizio dei cittadini, perchè con le loro tasse vengono pagati i nostri stipendi e a loro dobbiamo portare rispetto.
Detto questo ero d'accordo con la questione del cartellino, anzi...
Mi preoccupa il termine pulizia grillina che hai usato, un termine di altri tempi che non condivido.
Un'ultima cosa... pensi davvero che l'uso della "pulizia grillina" possa cambiare qualcosa? secondo me ti illudi, non c'è bisogno di pulizia, ma di farci lavorare bene e di rimotivarci a farlo, le pulizie meglio lasciarle per casa

3/6/2014 - 12:55

AUTORE:
Pannuccio Del Bagno

Il problema di Pizzarotti è che non si può pensare di governare con la retorica dell'antipolitica: quando ci si deve scontrare con i problemi reali di una comunità e con le responsabilità che la sua gestione comporta, occorre avere un progetto concreto ed una cultura di governo. Cosa che il Movimento 5 Stelle non ha e che non riuscirà ad avere se continuerà a percorrere certe strade.

3/6/2014 - 11:47

AUTORE:
Pannuccio Del Bagno

Dal Sole 24 Ore: "Peggio di una malattia genetica ereditata dai genitori sono questi 800 milioni e il sindaco promette che, un taglio di qua, un risparmio di là, un risanamento dall'altra parte, riuscirà a far tornare i conti. Tra una sforbiciata e l'altra, però, deve essersi reso conto che 800 milioni non si rimediano eliminando le auto blu, simbolo dell'odiata casta, quindi che fa? Fa quello che ogni sindaco, con il capo cosparso di cenere, si adegua a fare: alza la pressione fiscale. Insomma fa quello che ha fatto nell'ultimo anno e mezzo Monti. Per garantire i servizi di wellfare e non solo, ci tiene a precisare lui. Sarà anche vero, nessuno lo mette in dubbio, ma c'è da dire che in un solo anno le entrate nelle casse del Comune saliranno del 20% : 168 milioni in più. Stessa cosa si prevede fino al 2015. Ancora una volta Pizzarotti si è scontrato con la realtà e ha perso. Non bastano i tagli, molto simili a cerottini colorati, per rimarginare uno squarcio che gronda sangue"

3/6/2014 - 11:38

AUTORE:
dipendente comunale 2

vengo assunto un po di anni fa con un cocorso vinto in egual misura metodo e un po amico di quel partito , conosco le dinamiche del palazzo di dx salendo la strada , e a te dipendente comunale vorrei chiedere se eri uno di quegli che si sono incazzati quando il sindaco Panattoni ha deciso , sua grazia , di far strisciare il cartellino quando si andava:
al mercato
da salsedo
alla posta
e alcuni anche a fare un po di spesa al macello .
mi risponderai di no certamente ma ti posso dire che il 90 % compreso un po di sindacato ha brontolato forte, oppure dovrei dirti dell'uso disinvolto dell'auto di servizio ,ecc.
ben venga una pulizia grillina

3/6/2014 - 1:18

AUTORE:
Wikipedio

14 marzo 1994 maggio 1994 Anna Maria Cancellieri Comm. Pref.

maggio 1994 28 giugno 1994 Mario Ciclosi Comm. Pref.

29 giugno 1994 8 giugno 1998 Stefano Lavagetto Partito Democratico della Sinistra Sindaco
9 giugno 1998 25 maggio 2002 Elvio Ubaldi Civiltà Parmigiana (Lista civica)Sindaco

26 maggio 2002 21 giugno 2007 Elvio Ubaldi Civiltà Parmigiana (Lista civica)Sindaco

21 giugno 2007 28 settembre 2011 Pietro Vignali Per Parma con Ubaldi (Lista civica) Sindaco

20 ottobre 2011 16 novembre 2011 Anna Maria Cancellieri Comm. Pref.

23 novembre 2011 21 maggio 2012 Mario Ciclosi Comm. Pref.

21 maggio 2012 in carica Federico Pizzarotti Movimento 5 Stelle Sindaco

2/6/2014 - 23:38

AUTORE:
dipendente comunale

Caro wolf, se Pizzarotti in un anno ha trovato 252 milioni di euro di risparmi (28% come hai scritto) nel bilancio comunale di Parma è meglio di Harry Potter...
Son passato anch'io a vedere Pizzarotti ma c'erano solo 35/40 persone e me ne sono andato. Tra l'altro Grillo lo vuole espellere dal Movimento, mi sembra che dobbiate fare chiarezza...
Un'ultima cosa, continuate a dire che voi siete ONESTI, ma perchè gli altri non lo sono? Per caso sai di qualcuno che non è ONESTO in comune? ti prego di denunciarlo, altrimenti smettete di dire che solo voi siete onesti... se vincerete avrete a che fare con dei dipendenti ai quali state dando dei DISONESTI...

2/6/2014 - 23:28

AUTORE:
Pippo

Wolf, il comune di Parma non era amministrato dal PD ma dal centrodestra. Non facciamo i minestroni

2/6/2014 - 21:57

AUTORE:
Luca Quilici

Mah Grillo ha preso una bella conciata ed imita Berlusconi dei bei tempi. Allarme rosso brogli ai seggi ed i suoi seguaci gridano allo scandalo invece di mandarlo a f.....

2/6/2014 - 21:03

AUTORE:
Rachele

....è il nulla mescolato col niente, fatevi dare qualche spunto dal Nizzoli, date retta!

2/6/2014 - 19:06

AUTORE:
Wolf

Non mi sembra da cittadino che il PD ,nonostante i suoi staff abbia prodotto qualcosa in questi anni.

2/6/2014 - 14:46

AUTORE:
Pannuccio Del Bagno

Il programma è molto conciso e facilmente leggibile: troppo a mio parere ! Il principale limite del programma è che fissa una serie di obiettivi senza fornire alcun dettaglio sugli strumenti per raggiungerli. Non voglio entrare in merito a proposito di questa questione: partiamo dal presupposto che in genere quasi nessuna piattaforma politica si sofferma su un dettaglio così triviale come la fattibilità delle sue promesse. Anche se dall'analisi dei contenuti e delle modalità di espressione degli intenti è facile verificare se questa fattibilità è possibile o meno (e a proposito, sicuramente è più convincente un programma articolato e argomentato rispetto ad semplice lista di punti...).
Il vero problema è che leggendo i dieci punti del programma M5S emerge una eccessiva genericità delle proposte che peraltro sembrano un curioso mix di cose interessanti, discutibili e del tutto impossibili. Un mix che più che ad programma politico, somiglia all'oggetto sociale di una associazione locale dalle generiche prospettive: di quelle associazioni che muoio subito nell'inseguire progetti vacui secondo percorsi lunghi e tortuosi.
Mi spiace, ma anche analizzando in modo critico ed obiettivo l’attività dei parlamentari e degli altri amministratori pentastellati (penso al sindaco di Parma), il Movimento 5 Stelle sembra l’equivalente politico della roulette russa dove, in modo del tutto casuale, possono emergere posizioni estremamente positive o altre del tutto assurde.
I cittadini sangiulianesi non meritano questo: meritano un progetto di governo serio che si ponga obiettivi non soltanto precisi e raggiungibili ma anche e soprattutto verificabili e misurabili dalla cittadinanza, un progetto di governo che pensa in ottica della sostenibilità riuscendo a soddisfare le esigenze del presente senza compromettere le possibilità per le generazioni future di soddisfare i propri bisogni. E, mi spiace, questo progetto non può essere il buio e parziale programma del Movimento 5 Stelle sangiulianese.

2/6/2014 - 12:35

AUTORE:
Wolf

La volontà é piu forte di qualsiasi avversità, se caro dipendente comunale veniva all'incontro al Parterre dove vi erano 200 concittadini, avrebbe ascoltato come il Sindaco Pizzarotti di Parma ha diminuito im un solo anno del 28% il debito di 900mln lasciato dal PD e ha di fatto abbassato la tassazione migliorando i servizi, quello che la vecchia politica ha in testa é che servono soldi, i soldi ci sono, vanno amministrati bene, cosa che ad oggi non é mai stato fatto e le risorse sono sempre state sprecate, ci sono centinaia di sprechi in un Comune, e piano piano eliminarli, potenzierà di fatto i servizi ai cittadini, il movimento é fatto di gente intanto ONESTA, e da gente che amministra famiglie con pochi soldi, é da li che bisogna ripartire, chi é abituato(male) a ragionare su milioni di euro come se fossero inesauribili, ha perso completamente il senso della misura, nei 10 comuni d'Italia dove il 5stelle é entrato fino ad oggi le risorse sono state razionalizzate nell'interesse della collettività, vi invito a guardare cosa hanno fatto in questi anni nel Comune di Mira in Veneto.

1/6/2014 - 21:24

AUTORE:
Gianni

Evidentemente non conoscete a fondo le problematiche per scrivere un tale programma, comunque meglio il nuovo impreparato che la vecchia politica. Mi piacerebbe tanto che vinceste voi, sarebbe la prima volta che un candidato entra in Comune solo con un voto (il suo, naturalmente!)
Purtroppo le scelte del vostro comico e del vostro guru vi stanno rendendo la vita difficile, comunque auguri.

1/6/2014 - 14:47

AUTORE:
dipendente comunale

Questo non è il vostro programma ma il libro dei sogni. Non prendete in giro i cittadini o farete una brutta fine. Molte delle cose che scrivete non sono realizzabili. Ve lo dice uno che in comune ci lavora tutti i giorni e conosce le leggi.