Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Di origini bielorusse, Maria Sharapova nasce il 19 aprile 1987 in Siberia. A soli otto anni vola negli Stati Uniti d'America per imparare a giocare a tennis presso l'Accademia di Nick Bollettieri.
È stata la prima giocatrice russa ad aver vinto il singolare femminile a Wimbledon.
Ha sfruttato la sua straordinaria bellezza fisica firmando contratti milionari come protagonista di campagne pubblicitarie per diverse multinazionali.
La russa ha anche promosso e inaugurato, nell'estate del 2006, una Fondazione intitolata a suo nome, sul modello di quelle promosse da Agassi e Federer, per occuparsi principalmente di lotta alla povertà e aiuto all'infanzia.
Le colleghe tennistenon vedono di buon occhio Maria Sharapova: oltre alla possibile invidia suscitata dalla sua immagine di bella, ricca e famosa, è nota per i suoi urli che risuonano sui campi da tennis ad ogni suo colpo: un particolare che infastidisce non poco le avversarie.
La rivista Forbes nel 2005 e 2006 ha inserito Maria Sharapova nella lista delle 50 donne più belle del mondo, grazie alle sue gambe atletiche ed affusolate. Sempre Forbes l'ha inserita per 5 anni consecutivi (dal 2005 al 2009) nell'elenco delle celebrità più potenti del mondo.
Nel 2014 trionfa a livello mondiale vincendo il Roland Garros.