ROBUR SCANDICCI - MIGLIARINO VOLLEY = 0-3 (18/25; 19/25; 23/25)

MIGLIARINO VOLLEY: Ciociaro, Binioris, Vecchiani, Desiderio, Wiegand, Verdecchia, Biancalani, Ceccherini, Bettini, Barsanti, Martini, Cei, Puccinelli

All: Puccini, 2´All: Ceccherini, Fisio: Vescio, Scout: Micheletti

Prestazione sopra le righe per il Migliarino che espugna il Palasport di Scandicci guadagnandosi il diritto di giocarsi la bella, valevole per la promozione in serie B2 nazionale, tra le mura amiche. L´exploit ottenuto in terra fiorentina è stata una risposta di grande personalità da parte dei ragazzi di mister Puccini, usciti ko e malamente sabato scorso dal match casalingo e con i locali già pronti a festeggiare di fronte al proprio pubblico. Pubblico biancorosso che anche questa volta non ha tradito i propri beniamini raggiungendo in gran numero Scandicci ed incitando la squadra per tutta la gara. Mister Puccini manda in campo la solita formazione rodata con Binioris a guidare la regia e capitan Wiegand opposto, Martini e Ciociaro centrali, Biancalani e Bettini ali e Cei libero. L´inerzia della gara è sempre stata la solita con in particolare i primi due set che sono stati una fotocopia, con Migliarino in vantaggio da subito e gli ospiti costretti ad inseguire. Un Binioris molto ispirato ha fatto ben girare i propri attaccanti apparsi molto ispirati e tutti molto incisivi a fine match. I biancorossi hanno commesso pochissimi errori in tutta la partita restando sempre attenti e concentrati, senza concedere alcun tipo di regalo all´avversario. Sul doppio vantaggio biancorosso, Scandicci prova a dare il colpo di coda, senza però riuscire a mettere in crisi il Migliarino che anzi continua a condurre nel punteggio. Un Wiegand molto positivo ed un Bettini sopra le righe affondano i loro colpi nella difesa avversaria andando a conquistarsi l´incontro. Adesso grande trepidazione in tutto il popolo biancorosso con la possibilità di giocarsi la serie B davanti al proprio pubblico. E´ prevista una grandissima affluenza sabato sera alla palestra "Leopardi" di Vecchiano, oltre naturalmente ad un clima incandescente.