Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
11 agosto 2014 - Gestione di scenari critici da calamità naturali: al via una collaborazione tra la Protezione Civile della Provincia e il Gruppo chirurgia d’urgenza del Polo di Cisanello.
collaborazione con cui si dà ulteriore spessore all’insieme di capacità operative che Pisa è in grado di mettere in campo sul fronte della gestione emergenziale. Nel pomeriggio di oggi, lunedì 11 agosto, alle 14, sotto le tende dell’ospedale da campo installato all’interno delle aree che ospitano i 30mila e passa giovani della “Route”, la Provincia d Pisa, con il presidente Andrea Pieroni (insieme a lui anche il direttore generale Giuliano Palagi), siglerà l’avvio di un percorso di reciproco sostegno con il Gruppo chirurgia d’urgenza (Gcu) del polo di Cisanello, unità coordinata dal professor Giuseppe Evangelista (sarà lui stesso a firmare l’accordo) e protagonista, da anni, di operazioni umanitarie in una moltitudine di scenari in tutto il mondo.
Obiettivo dell’intesa, aumentare l’efficacia delle azioni che il sistema pisano è capace di sviluppare, in chiave sia di prevenzione sia di gestione critica, di fronte all’eventualità del verificarsi di calamità o comunque eventi naturali di grande impatto, con effetti di particolare gravità ed estensione.In tal senso, la Provincia metterà a disposizione del Gcu sia la propria Sala Operativa Integrata (centro di raccordo della Protezione Civile su Pisa e tutto il territorio), sia le proprie dotazioni, in mezzi ei risorse umane, per lo svolgimento di attività locali, regionali, nazionali anche internazionali: da un lato esercitazioni o manifestazioni dimostrative; dall’altro veri e propri interventi di soccorso in contesti di maxiemergenza.
Da proprio canto, il Gruppo Chirurgia d’urgenza consentirà la possibilità di impiegare i propri membri, portatori di professionalità altamente specializzate, nell’organizzazione di corsi di formazione diretti a dipendenti della Provincia, per l’acquisizione di competenze di vario grado – livello base, livello avanzato e operatore Dae (Defibrillatore automatico esterno) – da mettere a frutto sempre in scenari di eventuale criticità.
“L’accordo al via oggi – spiega Pieroni – ha una durata formale di tre anni: di fatto rappresenta l’avvio di una sinergia destinata a essere stabile e anzi a estendersi, consentendo al sistema della protezione civile provinciale di compiere un deciso e importante salto di qualità”