Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Fratelli di Storia
In occasione del settantunesimo anniversario dalla nascita di Antonio Tabucchi, La Voce del Serchio rende omaggio al nostro concittadino e scrittore di fama internazionale con vari contributi e con la conclusione di uno scritto di Tabucchi stesso su Letteratura e Storia.
“Gli scrittori non scrivono la Storia, raccontano delle storie. A loro modo sono dei cantastorie, cioè tramandano con la scrittura la loro memoria o una memoria collettiva. Ma la Storia con la maiuscola è fatta anche dalle loro storie. Di queste storie. Dalle nostre storie. Raccontare è raccontarci, scrivere è testimoniare, leggere è ricordare insieme”.
Antonio Tabucchi
(Da “Il signor Tabucchi è desiderato al telefono”, di Ugo Riccarelli, in “Sosteneva Tabucchi”, Felici Editore)