Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale, è un fatto gravissimo.
Per problemi tutti interni al PD, sembra non si sia trovato l’accordo sul nome del Segretario Comunale, è stata abbandonata l'aula consiliare da parte di alcuni Consiglieri dello stesso partito.
Il fatto è ancor più grave in quanto i consiglieri PD sono usciti per una questione di equilibri interni di Partito e non istituzionali.
Sul versante istituzionale invece sono tutti d'accordo: aumento pressione fiscale con la TASI, poiché nella maggioranza nessuno ha avuto nulla da dire, approvando un testo blindato sul reintrodotto balzello sul prima casa.
Comunque al di la di tutte le opinioni, quanto consumato è stato un atto d’irresponsabilità politico-istituzionale da parte del PD nei confronti dei Cittadini.
Le crepe e dissidi interni al PD, amplificatisi con le primarie, sopiti durante le elezioni amministrative, sono riemerse oggi. La cattiva gestione politico-finanziaria della precedente Amministrazione che ha messo un bel carico da undici nelle tasche dei Cittadini costringendoli, senza averlo chiesto, a ripianare i buchi di bilancio che ancora oggi vi sono, ha portato il solito schieramento politico di maggioranza PD, SEL e Democratici Riformisti (unione tra PSI e IDV), al ballottaggio, fatto mai accaduto a S. Giuliano T..
Di questo se ne dovrebbe tenere un pochino più di conto, perché sì, si ha la maggioranza consiliare, ma non si ha quella dei Cittadini.
Il diritto dovere di governare che il Sindaco Sergio Di Maio ha ricevuto dalle urne, deve essere esercitato. Se le condizioni sono venute meno, lo dicano ai Cittadini che hanno dato loro fiducia credendo in un punto e a capo e che invece si ritrovano di fronte alla vecchia politica, dove gli apparati di partito combattono per le poltrone, mentre i problemi che toccano la gente non sono mai affrontati con la necessaria tempestività, elemento oggi divenuto essenziale.
La nostra comunità non può permettersi lotte di potere, la crisi economica con le sue ripercussioni sociali sta gravando pesantemente e sempre di più sulle famiglie e i ceti deboli (famiglie monoreddito e disoccupati).
Osserviamo la situazione con preoccupazione.
Aspettiamo di vedere nei fatti la tanto enunciata discontinuità, e come si comporterà la maggioranza e il PD sul bilancio di previsione 2014, in aula presumibilmente a fine mese, e l'Amministrazione sulla nomina del nuovo Dirigente del Servizio Tecnico.
per Vivere San Giuliano Terme
Riccardo Cini