L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Ero stanco e amareggiato per questo lunghissimo mese di settembre, ma stamani lo sbarco a Migliarino di un gruppo di alunni della scuola elementare Don Milani di Sant’Ermete di Pisa, mi ha riportato indietro di tanti anni e conciliato con tutto e tutti.
Ovviamente i ragazzi, accompagnati da tre insegnati, sono arrivati con lo scuolabus, ma il loro programma era di salire a bordo della pattana di Pattana, simbolo del museo, e fare un viaggio, prima virtuale poi reale, nel mondo della pesca e del fiume.
Il Museo dei Pescatori di Migliarino li ha accolti e coccolati con proiezioni e oggetti, con racconti di acque e modi di pesca e una visita alla Bocca e al mare con una lunga passeggiata alla scoperta di un mondo diverso: pulmino fino a Case di Marina e a piedi lungo l’acqua dolce e poi salata fino a Marina di Vecchiano.
Difficoltà? nessuna, divertimento? tanto.
La cosa più bella è stata la conoscenza con i tanti pescatori diportisti che hanno incontrato sul Muraglione, la più brutta quella di convincerli a non toccare i pesci nei retini e allontanarli dall’acqua!
Ho promesso loro di andarli a trovare a “santermete”, all’asciutto.
Grazie ragazzi, grazie di avere ascoltato e capito, grazie di aver riso e annotato e molte più grazie per essere stati rispettosi, educati e puliti e tutto frutto dell’insegnamento e dell’attenzione che le tre maestre hanno avuto per voi affinché fosse il vostro un comportamento difficilmente riscontrabile nei “grandi”.
p.s ma, i nostri ragazzi, siamo sicuri che solo il fatto di abitare qui sia sufficiente a far conoscere loro l’ambiente?