Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Si terrà venerdì 21 novembre alle 21, presso il Teatro del Popolo di Migliarino, un incontro organizzato dall’associazione “La Voce del Serchio”, in collaborazione con l’Ente Parco, per dare un contributo utile a comprendere meglio la storia e la realtà attuale dell’area protetta, la sua estensione e le sue competenze, che l’hanno portato ad essere negli anni promotore di sviluppo del territorio, e a favorire quindi la conoscenza di quello che è stato, è attualmente e potrà essere in futuro il Parco. L’associazione “La Voce del Serchio” ha invitato a partecipare all’evento i rappresentanti delle istituzioni locali, i sindaci di San Giuliano e Vecchiano e l’assessora Ylenia Zambito del Comune di Pisa, responsabile del coordinamento con il Parco, affinché possano fornire il loro punto di vista sul ruolo del Parco nel territorio.
Saranno presenti anche gli autori di «Storia illustrata di un Parco», una recente pubblicazione edita da Pacini: ai giornalisti Giuseppe Meucci e Renzo Castelli, ai quali si aggiunge Antonio Giuntini, responsabile dell’Ufficio Rappresentanza del Parco, spetterà il compito di raccontare fatti e aneddoti incredibili ed affascinanti, ripercorrendo le vicende delle grandi famiglie (Medici e Salviati, Asburgo-Lorena, Savoia) e di grandi personaggi (Puccini, D’Annunzio, Marconi).
Chiuderà l’incontro il Presidente dell’Ente Parco Fabrizio Manfredi, che parlerà della missione geopolitica del Parco. L’Associazione “La Voce del Serchio” ricorda che il Parco naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli è un patrimonio e una risorsa di enorme potenzialità e importanza che riguarda tutti noi, sebbene gran parte della popolazione dei comuni compresi nel perimetro dell’area protetta non abbia ben chiaro quali siano le sue competenze e le sue prerogative.
Molte sono dunque le sfide e i problemi da affrontare, con tre linee direttrici ben definite: la tutela e salvaguardia del patrimonio ambientale, la fruizione più estesa per la popolazione, la creazione di una maggiore attrattività turistica di qualità.Il Parco dev’essere considerato un’opera d’arte della natura che va ammirata e vissuta, ma non consumata per la miopia del profitto immediato, bensì attraverso quello che lo stesso Presidente dell’Ente Parco Fabrizio Manfredi definisce “sviluppo sostenibile e duraturo”.
L’appuntamento di venerdì 21 novembre, un’occasione che – si augura l’Associazione “La Voce del Serchio” – tutti quelli che hanno a cuore il Parco non vorranno perdere, è la prima di due iniziative: la seconda, che si terrà all’inizio del 2015, sarà infatti incentrata sulle proposte di offerte turistiche sostenibili, che potranno essere il volano di un nuovo sviluppo economico del territorio, insieme con gli operatori interessati.