Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Nessun dorma!... Tu pure, o Principessa,
Nella tua fredda stanza
Guardi le stelle
Che tremano d'amore e di speranza.
Ma il mio mistero è chiuso in me,
Il nome mio nessun saprà!
Solo quando la luce splenderà,
Sulla tua bocca lo dirò fremente!...
Ed il mio bacio scioglierà il silenzio
Che ti fa mia!...
Dilegua, o notte!... Tramontate, stelle!...
All'alba vincerò!...
Se la notte doveva dileguarsi perché Calaf potesse vedere e amare Turandot, la notte (che non mi è amica) mi ha fatto sognare i soliti tramonti di sole di luna e di stelle, questa volta però con il sottofondo di una musica struggente e appassionata ribollente da un lago, come quella e quello del Maestro e sono “dovuto” andare su quell'acqua che Lui amava tanto per cercar di capire quello che lo specchio magico di Maciuccoli nasconde.
In fondo a un misterioso calatino, quel viottolo d’acqua chiusa da un nascondiglio di cannella che ti porta all’acqua aperta, ecco apparirmi affiorando la tastiera dello strumento artefice di quella musica che mi aveva ossessionato per tutta la notte e … ci ho creduto … senza nessun sforzo mentale … anche ad occhi aperti…sognavo e ascoltavo.