Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Il M5S San Giuliano T. si schiera con l'assessore regionale all'Urbanistica Anna Marson. Il PD che fa?
La nuova legge urbanistica della Toscana, dopo un lungo cammino irto di ostacoli , è finalmente stata approvata dal Consiglio Regionale il 31 ottobre scorso. Una legge fortemente voluta, che affronta sul serio il consumo di suolo, ponendo delle regole precise che vincolano lo sviluppo urbano alla tutela dell’ambiente e del paesaggio e alla qualità della vita e alla partecipazione dei cittadini, con un occhio di riguardo alla sicurezza ed alla prevenzione. Purtroppo il Governo Renzi il 24 dicembre ha impugnato la legge davanti alla Corte Costituzionale , togliendo un appoggio sostanziale allo stesso piano regionale concordato col Ministero per i Beni culturali, non per un eccesso di permissività, come è accaduto in passato (e come la cementificazione del Paese dimostra ovunque), ma, al contrario, perché alcune norme della legge urbanistica riguardanti l’approvazione delle previsioni urbanistiche per le medie e grandi strutture di vendita, costituiscono ostacolo alla libera concorrenza.
Il ragionamento del Governo è:siccome le restrizioni inserite dalla Toscana all’indiscriminato proliferare di centri commerciali (restrizioni che consistono,si noti , nel sottoporre l’ottenimento del parere positivo per nuove strutture di vendita alla neonata “Conferenza di copianificazione regionale” qualora le loro previsioni impegnino suolo esterno ai centri abitati) , si pongono in contrasto con quanto consentito dalla legge nazionale , la Regione invade la potestà legislativa di esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza, violando l’articolo 117 della Costituzione .
Il Presidente Rossi ha già risposto : “noi non intendiamo affatto limitare la concorrenza ma piuttosto, attraverso motivazioni urbanistiche, favorire una presenza razionale del commercio sul territorio, tale da evitare squilibri ambientali e impatti insostenibili sul piano delle infrastrutture…“.Noi del Movimento 5 Stelle facciamo una considerazione: nella stessa seduta del Consiglio dei Ministri, è stata stabilita la “non impugnativa” della Legge Regione Lazio n. 10 del 10/11/2014 “Modifiche alle leggi regionali relative al governo del territorio, alle aree naturali protette regionali ed alle funzioni amministrative in materia di paesaggio” cioè il famigerato Piano Casa 2. Un Piano che ripropone e proroga fino al gennaio 2017 l’analogo provvedimento Polverini, una mutazione genetica di tutti i Piani casa nazionali, che bypassa la regia pubblica delle trasformazioni lasciando mano libera e cemento libero ai privati .
A questo punto ci sembra evidente che la linea politica predominante destra o sinistra, la cui continuità è simboleggiata dal sempiterno ministro Lupi sia quella del primato dell’interesse privato a tutti i costi e a tutti i livelli e dell’abbandono di ogni prospettiva che riguardi la scelta dell’interesse pubblico, che si tratti di preservare i principi di pianificazione la base per qualunque ragionamento che abbia a cuore il bene collettivo o il patrimonio di tutti. E ricordiamo che la “libera concorrenza” in materia territoriale e ambientale, quella consentita dalle leggi e quella di cui l’abusivismo più sfrenato si è appropriato a danno della collettività, ha provocato disastri, ha prodotto milioni di metri quadrati di alloggi, di uffici, di capannoni, strutture sportive vuoti, invenduti e inutilizzati. Chi si dispone a sottoporla a controlli in nome dell’interesse generale dovrebbe essere premiato. Invece succede il contrario. Il Movimento 5 Stelle vuole esprimere la massima solidarietà all’Assessore Regionale Anna Marson, che nella più avvilente solitudine istituzionale sta portando avanti enormi battaglie che riguardano il futuro di tutti noi. Con il suo Piano Paesaggistico si è trovata esposta a pesanti quanto strumentali critiche dalla maggior parte della classe politica toscana, che a livello quotidiano in maniera demagogica e sterile, attaccano il suddetto progetto.
Invitiamo il Sindaco Di Maio e l’assessore all'urbanistica ad unirsi al nostro messaggio di solidarietà a salvaguardia del nostro ambiente e territorio, a sottolineare il valido lavoro che c’è dietro a questo piano che, seppur con qualche passaggio da rivedere, va nella direzione giusta e merita il nostro appoggio su un tema così importante come quello della prevenzione e cura del territorio.
Giuseppe Strignano Capogruppo M5S San Giuliano Terme