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Manca un mese alla scadenza del concorso internazionale “Equilibri”, promosso da MdS Editore con il sostegno del Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Culturale La Voce del Serchio, in un progetto che unisce cultura, territorio e riflessione sociale.
C’è tempo fino al 10 luglio 2025 per partecipare alla seconda edizione del concorso artistico e letterario Equilibri, promosso da MdS Editore, realtà indipendente da sempre attenta alla valorizzazione dei nuovi linguaggi espressivi.

. . . . è tornato ad essere il suo settarismo cioè .....
. . . per ora non si rigira nella tomba, ma potrebbe .....
. . . . . . . . . . farebbe bene a smettela di fà .....
Vorrei ringraziare i ragazzi dell ufficio informatica .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Pubblichiamo uno per volta gli articoli che ci avete mandato sul tema "donne e cibo"

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Con chi è prodigo l'amore
con la gioia o col dolore?
Ah poterlo misurare!
Oh poterlo soppesare!
Sono certa che fa il pieno
di dolore.
E di gioia? .....
Buongiorno,
guardiamo se scrivendo qualcosa anche qui, oltre che averlo fatto su PisaToday, qualcosa si possa muovere.

Alla c. a Resp. Servizio .....
PISA città
Sotto il vestito?
Incontro con F.Gesualdi

12/3/2015 - 11:34


Cosa c'è dietro l'etichetta: gli abiti che indossiamo e le nuove forme di schiavitù Incontro con Francesco Gesualdi sabato 14 marzo in via Garibaldi 33

 

Gli abiti che indossiamo:  quanti chilometri hanno viaggiato prima di arrivare nel nostro armadio? quali sono le condizioni lavorative di chi ha concretamente realizzato i capi?    

 

Sono passati quasi due anni dal crollo del Rana Plaza, il palazzo di Dacca in Bangladesh, in cui sono morte 1138 persone e oltre duemila sono rimaste ferite mentre lavoravano, in subappalto, per 28 grandi marchi occidentali del tessile. Tra queste anche Benetton che solo recentemente ha deciso di risarcire le vittime grazie alla pressione di numerose associazioni tra cui Clean Clothes (in Italia Campagna Abiti Puliti) e Labour Behind The Label e alla sottoscrizione, da parte di più di un milione di cittadini, della campagna internazionale proposta in collaborazione con la comunità online Avaaz.    

 

Il Rana Plaza non è un caso isolato. La globalizzazione della produzione ha creato in molti paesi del sud del mondo nuove forme di schiavitù, e la filiera dell'abbigliamento è sempre più coinvolta in questi meccanismi.

 

Ma anche in Italia le condizioni di lavoro nell’industria dell’abbigliamento e delle cal zature sono mutate negli ultimi venti anni: molte le imprese che hanno chiuso, alta la riduzione del fatturato. E in molti casi le condizioni di lavoro e salariali, sopratutto nei subappalti, sono al limite dello sfruttamento.    

 

Di questo parlerà Francesco Gesualdi, fondatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo e referente della Campagna Abiti Puliti, sabato 14 marzo in via Garibaldi 33 a Pisa presso la sede del Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno che assieme alla campagna Bilanci di Giustizia ha organizzato un ciclo di incontri sul tema delle filiere tessili e le relative problematiche ambientali etiche e sociali.

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