Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Una bravata che sembrava risolta con una semplice identificazione e richiamo verbale rischia di diventare molto più seria.
Infatti la “valutazione dei fatti è diventata più seria, le ferrovie hanno lamentato ritardi di treni e soppressione di convogli, il reato di interruzione di servizio c’è tutto”. Per questo la Polfer di Pisa procederà con otto denunce a carico di altrettanti ragazzi – sei minorenni e due maggiorenni – dopo le scorribande in treno da Pisa a Lucca di qualche giorno fa.
Eccessi che hanno portato il capotreno a fermarsi alla stazione di San Giuliano Terme, dove sono intervenuti gli agenti per riportare la calma. “Non è un reato grave, ma ha comportato danni innegabili alla circolazione ferroviaria”, dice un dirigente della Polfer di Pisa.
I ragazzi verso cui è stata sporta denuncia vengono dalle province di Lucca e Pistoia, ora proseguiranno le indagini nei loro confronti e nel caso dei più giovani sarà poi il tribunale dei minori di Firenze a decidere come procedere.
Per quanto riguarda i ragazzi ricoverati, uno dei due è stato dimesso solo ieri. Per lui ci sono volute 24 ore in più per tornare in forma, tanto è stata pesante la sbronza presa.