È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte.
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”.
Spaccio a Migliarino Pisano: Carabiniere minacciato con un coltello. Un arresto
Nuova operazione anti-droga alla pineta di Migliarino, dove dopo una segnalazione i Carabinieri sono intervenuti per fermare 3 spacciatori. Uno di loro è stato preso ed ha cercato di fuggire tentando l'affondo su un militare con un coltello. Arrestato
La pineta di Migliarino Pisano si conferma una tappa fissa del mercato della droga. Dopo una recente operazione dei Carabinieri nello stesso luogo, che ha portato all'arresto di 4 cittadini marocchini, il Nucleo Operativo è entrato nuovamente in azione su segnalazione di alcuni operai per verificare la presenza di 3 spacciatori nella zona. Quando il personale in borghese ha verificato la notizia, nei pressi dei binari ferroviari lungo l'Aurelia, si è appostato ed ha chiamato i rinforzi, in attesa dell'intervento.
Quando sono sopraggiunte le gazzelle i 3 nordafricani individuati si sono dati alla fuga. Uno è scappato in direzione Viareggio, gli altri due in direzione sud verso Pisa. E' qua che i militari in borghese li hanno intercettati, riuscendo a bloccarne uno, mentre l'altro è riuscito a scappare gettandosi nella folta vegetazione. Ne è nata una colluttazione dove lo spacciatore, messo alle strette da 3 Carabinieri, ha estratto un coltello ed ha cercato di colpirne uno. Evitato il ferimento, alla fine l'uomo è stato ammanettato e tratto in arresto per resistenza e minaccia aggravate, oltre che denunciato per porto abusivo di coltello.
Il malvivente è risultato essere un marocchino pregiudicato senza fissa dimora. Il Pubblico Ministero ha disposto la custodia in cella di sicurezza in attesa del rito direttissimo.