Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Chiudiamo il mese con una notiziola scientifica cominciando dal nome che lascia tutto alla scienza e niente all’immaginazione: Thaumetopoea pityocampa
Boh?
E allora chiamiamolo con quello che si è sempre sentito dai padri e dai nonni: Gatta pelosa!
Aah!
Gatta è inventato, pelosa lo è di certo e pericolosa pure.
Stanno uscendo dai loro serici nidi sui pini e stanno cominciando a mangiare gli “aguglioli” fino a far deperire gravemente l’albero ospite.
Mangiano mangiano e poi si incamminano verso il terreno dove passeranno allo stato di larva sotto terra dove vi rimarranno anche sette anni!
Poi usciranno sfarfallando e ricominciando tutto da capo.
Lepidottero dei più pericolosi in natura, sia per i pini che per l’uomo a causa dei suoi peletti urticanti e che va combattuto con trappole specifiche e non con lo sparo di fucile nei nidi come si usa in campagna.
È detta anche, a ragione, processionaria per la sua mania di andare tutte in fila e queste della foto fanno la “processione del corpo sciolto” sia per il giro ossessivamente inutile intorno a quello che loro pensano strada e per di più dietro al loro stesso odore, sia perché ne basterebbero altre quattro o cinque per fare un “corpo intero”.
Dopo la foto… splash!