Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
COMUNICATO STAMPA
“I cani e la solita politica”:
intervento dell'Amministrazione Comunale di Vecchiano sul canile di Nodica
Vecchiano – Nella campagna di Nodica è stato, di recente, costruito un canile in totale violazione delle normative urbanistiche, paesaggistiche ed idrauliche. Lo ha realizzato un'associazione senza dubbio in buona fede con l'intento di dare ospitalità ai cani randagi provenienti da alcune Regioni del Sud Italia, che a differenza della Toscana, non hanno fatto niente per il benessere animale. “Nelle trascorse settimane”, afferma il Sindaco Lunardi, “abbiamo attivato, ai sensi della legge sulla partecipazione dei cittadini, un tavolo tra le strutture tecniche comunali e l'associazione "Il Frutteto di Fido" con le seguenti finalità:
-trasferire in tempi e modi concordati i cani dalle strutture completamente abusive;
- eliminare gli abusi edilizi;
- individuare insieme all'associazione un'area, idonea da tutti i punti di vista, da inserire nella variante al Regolamento Urbanistico che attiveremo a breve, al fine di consentire all'associazione di realizzare un canile privato, rispettoso delle norme urbanistiche e sanitarie”.
“In un paese civile, dove i cittadini e le istituzioni dialogano e trovano le giuste soluzioni, ci fermeremo qui e siamo convinti, visto il comportamento corretto tenuto dai rappresentanti del "Frutteto di Fido", che anche loro sono d'accordo con noi”.
“Ma, come avveniva nei vecchi films western, alla fine arrivava la cavalleria e, purtroppo nel nostro caso, arriva la solita politica e allora si torna ad urlare per invocare sanatorie impossibili, poiché in contrasto con la normativa vigente”.
“Quest'ultime richiedono, come è noto, che le opere abusive, per essere sanate, debbano avere la doppia conformità, quindi sia alla normativa urbanistica vigente al momento della loro realizzazione, quanto a quella vigente al momento della domanda di sanatoria.
In conclusione”, afferma il primo cittadino di Vecchiano, “siamo ad un bivio:o si sceglie la via concordata con il Comune per arrivare ad avere un canile pienamente legale, sia dal punto di vista urbanistico che sanitario, oppure si insegue la demagogia e il populismo che sicuramente, come sempre, produrranno un grande polverone, ma senza mai risolvere un problema che è uno”.