Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
Stiamo nel maggio temporale e insieme nel Maggio Migliarinese.
Abbiamo vinto, abbiamo fatto tredici!
Siamo partiti nel lontano 2003 e siamo sempre pieni di energia, volontà, creatività e, come dice Madamadorè, sempre gli stessi e sempre più vecchi.
E allora?
Chi la farebbe la Festa che dura un mese?
Dove andrebbero i migliarinesi di maggio? A Pontasserchio?
Cominciamo quindi il maggio con un appuntamento da non perdere in questo Primo Maggio di festa e festaioli: l’inaugurazione della ormai consolidata attesa e sociale “Mostra Mercato di beneficenza” organizzata per raccogliere fondi da destinarsi ad attività del paese.
Quest’anno cambierà il destinatario al quale sarà devoluto il ricavato e, cosa simpatica e speriamo ben accetta, anche il luogo dove la Mostra Mercato si svolgerà.
Dopo il primo anno che servì al parziale rifacimento dell’arredo della chiesa di San Ranieri, ora San Vincenzo in Migliarino, il secondo per donazione alla Pubblica Assistenza, Mostre mercato entrambe ospitate nel Magazzino Cereali “Lisabetta Salviati”, quest’anno sarà il nuovo Polo Sociosanitario ASBUC che aprirà il salone dell’auditorium ai banchi di oggetti donati da diverse persone e il cui ricavato andrà alla Polisportiva Migliarino.
L’inaugurazione della Mostra Mercato è fissata per le ore 17.00 di venerdì 1° maggio e proseguirà poi da sabato 2 a domenica 10, giorno perfetto per la festa del paese, con orario dalle ore 14.00 alle ore 20.00.
Nuovo ambiente, nuovo utente, tanta gente!
C’è in circolazione un volantino/calendario (è tardi lo sappiamo, ma è sempre così ogni anno) che ha due foto non molto leggibili, ma che dimostrano la parte del Paese che rifugge dalle odierne dicerie mediatiche di un degrado sociale che non ci tocca assolutamente.
Il Paese è sano, vincitore nel suo piccolo, grande nella sua storia, storia di lotte e pallonate, bestemmie e Madonne da festeggiare anche se solo una volta all’anno, natura e allegria come dimostrano le due squadre di ragazzi (Li/Vi riconoscete?) “blasfemamanti” come riportano i giornali dell’epoca.
Vi aspettiamo domani, anche sul tardi, ma mai troppo tardi.
C’è una vecchia canzoncina che nel ritornello dice:
“cucù, cucù,
l’aprile non c’è più,
è ritornato il Maggio
col canto del cucù!"
La canzone è monotona, il canto dell’uccello lo stesso, ma il Nostro Maggio è frizzante.