Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Etta James, nome d'arte di Jamesetta Hawkins; soprannominata Miss Peaches (Los Angeles, 25 gennaio 1938 – Riverside, 20 gennaio 2012), è stata una cantante statunitense jazz, blues, rhythm and blues e gospel.
Nata a Los Angeles da madre afro-americana e padre bianco (Etta sosteneva fosse Rudolf "Minnesota Fats" campione di biliardo), Etta è stata una bambina prodigio: a soli 5 anni cantava brani gospel nel coro della chiesa. Crebbe con le ballate di Billie Holiday e con l'urlato rock and roll di Little Richard.
Nel 1950 si trasferì con la madre a San Francisco, e a quattordici anni conosce Johnny Otis grazie al quale forma un gruppo con altre due ragazze il trio The Creolettes. Decisivo sarà l'incontro con Otis anche per il cambio di nome, ottenuto dalla divisione ed inversione del suo nome di battesimo in Etta James.
Legata molto alla città di Chicago, in cui ha sede la Chess Records, etichetta per cui inciderà molti dei suoi dischi di maggior successo. All I could do was cry, il titolo di uno dei primi hit.
Sarà comunque nel 1961, quando incide il singolo At Last, canzone romantica mista di blues e soul, che Etta James otterrà il trionfo internazionale.
Dalla fine degli anni novanta Etta James continuava a cantare con stile e profondità ballate blues, R&B e jazz, non mostrando mai segni di declino.
Etta James muore all'età di 73 anni il 20 gennaio 2012 nel Riverside Community Hospital a Riverside in California, dopo una lunga lotta contro il diabete, l'alzheimer e leucemia.[3]
Nel 2011, il disc jockey e produttore svedese Avicii usò un campionamento vocale della canzone di James Something's Got a Hold On Me nel singolo Levels.