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Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di Ilaria Ferrara-SEL Pisa
CI VUOLE RISPETTO

22/6/2015 - 19:53

                                   CI VUOLE RISPETTO
 
 C'e' bisogno del rispetto della verita'. C'e' bisogno del rispetto della normale intelligenza delle persone. C'e' bisogno di una memoria non tanto lunga, basta che arrivi al 3 settembre dell'anno scorso, quando e' stata presentata al Paese “La Buona Scuola”, con tanto di grafica stile ricette delle torte e tanto di promesse non mantenute.  In quel documento, offerto alla consultazione pubblica, si propongono 148.000 assunzioni e non c'e' traccia del preside-sindaco o manager o sceriffo che dir si voglia. Rileggetela, “La Buona Scuola”, anche voi che l'avete firmata e controfirmata. E' la dimostrazione che anche per voi era possibile stabilizzare i precari come impone la corte di giustizia europea, senza bisogno di tutto il resto. Il resto, cioe' quel disegno di legge presentato alla Camera in fretta e furia in aprile, su cui e' stata chiusa con la tagliola una discussione mai aperta realmente ne' nel Parlamento, ne' con docenti, studenti e sindacati, ne' nel Paese. E' su quel testo, ancora peggiore di quello di settembre, che si sono concentrate tutte le critiche e le contrarieta' del mondo della scuola e dell'Universita' sia per la forma che per la sostanza, e' contro quel disegno di legge che stravolge un organo costituzionale come la scuola pubblica statale che la mobilitazione continua e non per un “difetto di comunicazione” da parte del Governo ma anzi perche' e' stato compreso fin troppo bene. Addossare alle opposizioni che, come Sel, rappresentano un fondamentale presidio democratico, la colpa delle eventuali mancate assunzioni e' l'ultimo e il piu' vile degli imbrogli.  Se si vuole, si puo' stralciare sul punto delle stabilizzazioni e aprire sul serio la discussione sulla riforma della scuola, a partire dalla Lip, Legge di iniziativa popolare che finora il Governo non ha preso in nessuna considerazione. Oggi saremo nelle piazze di tutta Italia accanto a studenti, docenti, personale Ata, genitori e cittadini che hanno a cuore la democrazia del nostro paese e il diritto allo studio e alla formazione delle nuove generazioni.
 
 
             

Fonte: Ilaria Ferrara- responsabile scuola coordinamento provinciale Sel-Pisa
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23/6/2015 - 18:48

AUTORE:
Barbara

Siamo in piazza per protestare contro la "buona scuola" di Renzi. Spero che in tutte le piazze d'Italia si faccia sentire forte la voce dei docenti, degli studenti, di tutto il personale della scuola perchè si sta distruggendo la scuola pubblica e quel poco che resta della didattica in favore della scuola azienda.