Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Alberto Patrucco e Andrea Mirò (nome da maschio ma pura femmina) sono stati i protagonisti quest'anno di questo secondo evento voluto dall'Amministrazione Vecchianese per rendere omaggio al grande Giorgio Gaber.
Molta gente, molti applausi, molta buona musica (un Brassens che faceva ricordare le atmosfere e le armonie del nostro De Andrè). E anche molte risate con un Patrucco artista eclettico e non scontato. Parole volgari ridotte al minimo, solo quando hanno un senso e non per coprire la mancanza di fantasia.
Un' Andre Mirò cantautrice polistrumentista dotata di una bellissima voce, condotta con una grande raffinatezza e grazia femminile.
Una bella serata partita tiepida e finita con la solita brezza della notte che ha fatto ritare fuori qualche indumento dalla signore e rimpiangere i signori di averlo lasciato a casa.
Lo scenario come al solito stupendo e sempre una gradevole sorpresa per gli artisti che non mancano mai di esserne meravigliati e di sottolineralo.
NICK