Il successo di lettura delle precedenti serie di articoli, realizzati da Franco Gabbani e Stefano Benedetti, sulle vicende di persone e famiglie del nostro territorio, ci ha spinto a proseguire nel lavoro, con una nuova serie di articoli, frutto del lavoro di Franco Gabbani, che potremmo definire con il titolo “Persone, vicende e curiosità storiche della valle del Serchio e non solo”.
Giornata di contrasto e prevenzione alla violenza maschile sulle donne.
Cari Studenti, cari genitori, cari docenti e personale della scuola.
Oggi è il primo giorno di scuola per voi e per tanti altri vostri compagni e colleghi. Soprattutto per gli studenti, ma anche per i genitori, comincia un’avventura, un’avventura nella quale sarete accompagnati da validi docenti, dalle vostre famiglie e dall’appoggio costante dell’Amministrazione Comunale.
Si tratta di un’avventura che vi porterà per gradi a diventare grandi, a divenire cittadini, a far parte di una comunità.E in questo percorso, che oggi cominciate, inizierete anche a confrontarvi e a riflettere sulla realtà, sul mondo che ci circonda e sui suoi grandi problemi e interrogativi.
Come forse saprete, una delle questioni più attuali e urgenti riguarda l’immigrazione e l’arrivo in Italia, ma non solo, di persone, spesso bambini come voi, in cerca di aiuto, in fuga dalla fame e dalle guerre; e tanti di questi, spesso bambini come voi, sono quelli che non ce la fanno ad arrivare.
Noi siamo una comunità ed abbiamo il dovere di aiutare le persone in difficoltà, di accogliere quelle persone, di curarle, di educare quelle persone, di farle studiare perché sono persone come noi, spesso bambini come voi.
Ma per fare questo, per farlo bene, noi adulti, abbiamo bisogno del vostro aiuto, cari studenti.
Per ciò concludo con un invito: anche a scuola, divertitevi, giocate, fate amicizie, siate spensierati ma soprattutto studiate, istruitevi, conoscete ed imparate.
Perché per risolvere i grandi problemi di questo mondo, di questa società, avremo bisogno della vostra intelligenza, delle vostre idee, del vostro coraggio e del vostro entusiasmo: studiate e non lasciateci soli, abbiamo bisogno ognuno dell’altro per rendere il futuro un luogo di libertà, uguaglianza e solidarietà.
Buon anno scolastico a tutti!