L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Il Parco promuove il Progetto integrato di filiera “Canapa in Toscana”: assemblea pubblica a San Rossore
Giovedì 22 ottobre, alle ore 21, le aziende promotrici del Progetto integrato di filiera (PIF) “Canapa in Toscana - Area costa” organizzano a San Rossore, presso la sala del consiglio dell’Ente Parco (palazzo Direzione della Tenuta di San Rossore) in località Cascine Vecchie, un’assemblea pubblica durante la quale saranno illustrate le opportunità legate alla filiera, le modalità di adesione e le disposizioni tecniche e procedurali previste dal PIF. L’incontro è aperto a tutti i soggetti interessati.
Lo svolgimento dell’assemblea pubblica si rende necessario in quanto alcune imprese del settore della coltivazione e della lavorazione della canapa intendono partecipare in forma associata all’apposito bando della Regione Toscana, proponendosi come capofila del progetto, il quale potrà essere realizzato coinvolgendo altri partecipanti sia diretti sia indiretti, tra cui altre aziende agricole e i soggetti economici toscani interessati allo sviluppo della filiera.
Il ruolo di consulenza e supporto al progetto, da parte dell’Ente Parco, è legato alle nuove conoscenze sul Massaciuccoli, con cui sono stati sciolti molti degli interrogativi che caratterizzavano la difficile questione della compatibilità dell’esercizio dell’attività agricola nel comprensorio lacustre, e che hanno messo in luce che l’obiettivo più importante per il futuro consiste nel riuscire a delineare scenari alternativi per le imprese agricole.
Negli ultimi anni l’Ente Parco si è quindi reso disponibile come strumento di concertazione sul territorio fra le diverse parti sociali coinvolte e promotore di ogni possibile azione utile ad avviare graduali processi di riconversione tecnica ed organizzativa dei modelli produttivi finora adottati.
Scopo del progetto “Canapa in Toscana – Area costa” sarà offrire alle aziende agricole che hanno sede nel Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e nelle aree dei comuni limitrofi un’alternativa colturale, maggiormente ecocompatibile, in grado di dare un contributo alla risoluzione delle problematiche ambientali che investono il comprensorio del bacino del Lago di Massaciuccoli.
Il progetto è proposto dai soggetti promotori con lo specifico obiettivo di favorire l’attuazione di buone pratiche agricole, più sensibili alle necessità di tutela delle acque del bacino del Lago di Massaciuccoli, con l’introduzione di colture che hanno un minore fabbisogno di fertilizzanti chimici e quindi in grado di salvaguardare maggiormente la salute dell’uomo e dell’ambiente. Altri scopi del progetto sono la promozione di una maggiore sostenibilità economica aziendale, lo sviluppo in loco di prodotti agro alimentari innovativi e di alto interesse commerciale, oltre che di una specifica produzione per l’industria edilizia residenziale e produttiva bioclimatica, grazie alla possibilità di realizzare, con la canapa, pannelli isolanti, intonaci speciali, e molto altro.
L’avviso dettagliato è pubblicato sul sito web dell’Ente Parco al link seguente: http://www.parcosanrossore.org/dettaglio.php?id=32962