none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
none_o
Biblioteche del mio villaggio

8/11/2015 - 11:09

La Biblioteca “Uliano Martini” di San Giuliano

A cura di Ovidio Della Croce e Cristina Marinari

Queste sono state settimane piene di libri e di letture. Cristina riemerge da un'intensa maratona di quattro giorni a Lucca Comics, dove si è divertita con laboratori di lettura per le classi della scuola primaria. Messo da parte il delirio da cosplayer, si porta ancora dentro l'entusiasmo e la voglia di ascoltare dei tanti bambini che hanno partecipato. È una Cristina bella carica quella che sceglie le domande, rilegge e cura questa intervista. 

Questa settimana sono stato più volte contento anch’io: ho accompagnato i miei studenti alla Biblioteca Agorà di Lucca e mentre attraversavo il corridoio mi hanno colpito dei tavoli apparecchiati con tovaglie bianche e imbanditi di libri, ho discusso con Fedora Durante e Alessandro Simonetti della Biblioteca di San Giuliano e ieri sono stato al Pisa Book Festival. Mi piace girare tra gli stand colmi di libri e ricordare questa citazione che ho letto sul sito della Biblioteca Uliano Martini: "Fondare biblioteche è come costruire granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire". Così Marguerite Yourcenar in Memorie di Adriano, già nel 1951.

I libri fanno parte del nostro pane quotidiano. È una buona coincidenza che davanti a quella di Vecchiano ci sia un panificio e che vicino a quella di San Giuliano una volta ci fosse il forno dei Garzella, che sfornavano un pane di cui serbo ancora dentro di me il profumo e il sapore.

C’è un legame speciale tra Alessandro Simonetti e Fedora Durante. Alessandro lo svela: “Quando ero in seconda media l’insegnante organizzò una visita in questa biblioteca, la nostra guida era Fedora”. Seguono chiacchiere e ricordi sulla nostra lunga amicizia; ma ora basta scherzare, cerchiamo di oggettivare e partiamo con l’intervista.

La biblioteca di San Giuliano porta il nome di Uliano Martini. Partiamo da questa intitolazione.
“La biblioteca comunale è stata fondata nel 1986 e nel 1996 è stata dedicata a Uliano Martini. La cerimonia di intitolazione si fece il 2 marzo nella sala consiliare del Comune, c’erano molti sindaci con i gonfaloni dei Comuni e il Presidente della provincia Gino Nines, autorità civili e militari, il Presidente dell’Anpi Danilo Pacchini e naturalmente tanti partigiani.

Uliano era morto nel 1995. Era nato ad Asciano nel ‘22 ed era stato partigiano del distaccamento “Nevilio Casarosa” della ventitreesima brigata Garibaldi che operò sui monti pisani per la liberazione dal nazifascismo. Uliano era conosciuto da tutti a San Giuliano, era un uomo che, anche dopo la liberazione, aveva fatto dell’impegno civile un punto fermo della sua vita. Fu anche un pittore importante, la sua arte si nutriva del suo orizzonte esistenziale e rifletteva un mondo interiore complesso e straordinario. I suoi dipinti del dopoguerra, i bambini sofferenti per la fame, la miseria e la guerra, le sue chine vivide hanno segnato la storia di Pisa e provincia.
Ecco perché San Giuliano ha voluto intitolare la biblioteca a quest’uomo straordinario, artista, partigiano, sempre con il pensiero rivolto ai giovani, alla cultura e alla conoscenza.
La sua figura esile, i suoi capelli bianchi e quel modo di inchinarsi che aveva per salutarti erano veramente unici, solo i grandi sanno essere così umili come era Uliano. Ha voluto essere sepolto nel cimitero di Asciano, nel territorio di San Giuliano a cui era legatissimo e che amava tanto.   
Dopo l’intitolazione della Biblioteca a Uliano, molti cittadini e anche la famiglia hanno donato opere di Uliano Martini al Comune di San Giuliano Terme e che ora sono patrimonio della comunità”.

Una biblioteca dedicata a un uomo come Uliano, anch’io mi sento di ricordarlo per nome, ci porta a una sezione di libri che richiamano il suo impegno di partigiano.
“La Biblioteca ha una sezione importante sulla Resistenza. Del resto la storia di San Giuliano Terme è fortemente segnata dai fatti della Seconda guerra mondiale, sul monte pisano ha operato un distaccamento della XXIII brigata Garibaldi, figure epiche della resistenza locale (il comandante Ilio Cecchini, il partigiano Rosati, lo stesso Uliano e altri) sono rimaste impresse nella memoria della comunità, inoltre ci sono stati morti civili e militari, la strage perpetrata dai nazifascisti in località La Romagna. 
La Sezione di documentazione sulla Resistenza è nata con lo scopo di favorire la trasmissione della memoria e dare opportunità a cittadini, studenti, studiosi e appassionati dell’argomento di avere a disposizione testi, documenti e materiali di vario genere per la conoscenza della storia del nostro territorio, in particolare degli avvenimenti che lo hanno segnato profondamente come quelli della Seconda guerra mondiale, per contribuire alla crescita democratica della nostra comunità e per mantenere vivi gli ideali dell'antifascismo e della Resistenza anche nel presente. Con l’inizio del Progetto memoria la sezione dedicata alla Resistenza si è arricchita dell’Archivio della memoria dove è stato raccolto molto materiale, interviste, quotidiani d'epoca, giornali di guerra, fotografie, documenti, manifesti e riviste, materiale audio e video. Veramente un patrimonio significativo per la memoria storica del nostro Comune”. 

Come è organizzata, quanti libri ci sono, esistono altre sezioni particolari?
"La biblioteca ha complessivamente circa 16000 volumi, tutti collocati a scaffale aperto; nel 2010 è stata inaugurata una sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi intitolata a “Peppino Impastato” che raccoglie circa 5000 volumi per giovani lettori dai 3 ai 14 anni. La biblioteca ha poi una serie di sezioni tematiche dedicate a viaggi, musica, cinema, fumetti, cucina e in genere allestisce scaffali tematici speciali per celebrare e ricordare personaggi o avvenimenti: in questo momento ne abbiamo uno dedicato alla Prima guerra mondiale con saggi, romanzi, fumetti, DVD".
La biblioteca nel 2007 è stata una delle prime nella provincia di Pisa ad aderire al progetto Nati per leggere che si propone di utilizzare il libro come strumento di interazione e di contatto tra il mondo del bambino e quello dell'adulto valorizzando la lettura ad alta voce ai più piccoli. Un sezione ad hoc è presente in biblioteca ed anche presso i Nidi d’infanzia del Comune di San Giuliano Terme".

Che tipo di lettori frequentano principalmente la biblioteca?
La biblioteca è frequentata da sangiulianesi di tutte le età: l’utente più anziano è nato del 1924, il più giovane nel 2013.

Nell’epoca dei social network, di internet, degli e-book, in cui l’informazione è facilmente accessibile a chiunque da un semplice telefono cellulare, quale necessità spinge un utente a venire in biblioteca?
Stiamo effettivamente vivendo un momento di grandi cambiamenti, ma la voglia di biblioteca della nostra comunità negli ultimi anni è aumentata, dato che ha riguardato un po' tutte le biblioteche della nostra rete; per ora il libro non ha nella nostra realtà subito una sostanziale erosione da parte delle pubblicazioni digitali, in ogni caso che le biblioteche  offrano solo  libri cartacei è però un luogo comune che va sfatato...

Vi riferite alla Rete Bibliolandia?
Sì, da qualche anno grazie alla Rete Bibliolandia è possibile per gli utenti che ne facciano richiesta essere attivati su MLOL (MEDIALIBRARY ON LINE), portale che consente agli utenti di accedere a una serie di risorse digitali da pc, da tablet da smartphone. Risorse ricchissime: 1200 testate giornalistiche (dal Tirreno a The Economist passando per La Gazzetta dello Sport) film, musica, e numerosi e-book. Senza dilungarci troppo è possibile trovare tutti i dettagli su www.medialibrary.it.


Quanti prestiti vengono effettuati in media ogni anno?
Nel 2014 la biblioteca ha effettuato poco più di 10000 prestiti.

Quali strumenti utilizza la biblioteca per farsi conoscere?
Durante l’anno realizziamo diverse iniziative e operiamo con assiduità sui social (abbiamo una pagina fb molto frequentata), ma soprattutto cerchiamo di promuovere la lettura e la conoscenza della biblioteca organizzando percorsi che ci portano a incontrare numerose classi del nostro territorio cercando di valorizzare la lettura sia come momento di formazione e informazione, ma anche e soprattutto di piacere.

Come pensa di evolversi nel futuro la biblioteca?
Stiamo attraversando un momento di grande cambiamento in cui la Biblioteca dovrà cercare di rimettersi in gioco per rispondere a esigenze della propria comunità in continua evoluzione.
 
Vicino a questa biblioteca ora c’è uno sportello bancomat di una banca. Ebbene, la lettura, i libri delle biblioteche pubbliche non chiedono né bancomat né carte di credito, il loro prestito è gratuito e le loro porte sono aperte a tutti.

 
 

Fonte: Foto tratte dalla pagina fb della Biblioteca Comunale di San Giuliano Terme
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

8/11/2015 - 12:58

AUTORE:
Gabriele Santoni

In questi giorni ho letto con attenzione il libro di Fulvetti e Gallo "Antifascismo , guerra e resistenza a San Giuliano terme"
Nel capitolo sulla brigata Nevilio Casarosa, emerge fortissimo il ruolo di Uliano.Fu intorno a lui, alla sua forza, alla sua cultura, che si decise di salire sul monte, nonostante il CLN avesse qualche perplessità... La biblioteca a lui intestata è un atto d'amore verso uno dei migliori personaggi espressi dalle nostre terre.