Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Il Circolo Sel di Pisa città contro la guerra e il terrore e sui fatti di Parigi Noi stiamo oggi con la Francia e con i cittadini inermi della città di Parigi colpiti dal disumano terrore fin nella loro vita quotidiana. Mentre paura e sgomento attraversano l'Europa e il mondo, e molti si interrogano sul futuro, dobbiamo ribadire con forza che occorre spezzare il legame perverso tra guerra e terrore e la loro reciproca escalation.
Chi fomenta guerra e violenza, come è stato negli ultimi anni, raccoglie solo altra violenza e terrore. Respingiamo il fanatismo religioso, rafforziamo la convivenza e il rispetto tra religioni, credenti e non credenti. Noi oggi della Francia ripetiamo le tre parole che sono base universale della vita civile e collettiva: la libertà, l'uguaglianza e la fraternità, non come retorica, ma come pratica. A questa società basata sulla disuguaglianza e sulla ferocia, opponiamo il progetto di solidarietà fraterna e di giustizia sociale.
Occorre subito ritrovarsi tra cittadini, testimoniare il nostro cordoglio e il senso dell'umano, isolare i professionisti dell'odio e della paura che dal terrorismo trovano alimento.
Sinistra Ecologia e Libertà - Pisa CittàPisa, 14 novembre 2015
SEL Pisa Città