Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Uno strano individuo si aggira sul viale dei Pini a Migliarino.
Un extracomunitario? Non lo sappiamo, sappiamo solo che è piuttosto robusto e porta un cappellaccio floscio sulla grossa testa. Chi lo ha visto riferisce che pare tenga in mano un arnese metallico. Un coltello, forse? Ma l’aspetto sembra più quello di una forcina, quella per il sugo (vedi le Parole di Ieri del Pardini).
Raccoglie sicuramente qualcosa, funghi forse? Ma poi dissemina sulla strada molti sacchini neri, allora sembra di capire che non sono funghi ma rifiuti, quelli lasciati dai molti maleducati in pineta. Dagli extracomunitari? Dalle prostitute? Forse ma anche da tanti cittadini incivili che vi hanno scaricato i loro rifiuti come pneumatici e altra roba industriale, di sicuro non di competenza extracomunitaria.
Forse dovremmo mandare queste immagini a Striscia la Notizia, ma queste non fanno audience, sono solo isolate iniziative private di privati cittadini. Non interessano a nessuno, non fanno scoop. L’ordinaria educazione e le iniziative lodevoli hanno un mercato troppo misero per interessare i media.
I comuni cittadini, quelli che amano la natura e differenziano regolarmente i propri rifiuti, non possono che lodare questa iniziativa e sentitamente ringraziare.
Io comunque credo di sapere chi sia l’artefice di questa pulitura del viale, un soggetto che passa con indifferenza dalla Voce al Viale e viceversa, specie in questa stagione invernale in cui le arselle si godono il loro meritato riposo.