L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
L'Amministrazione Comunale di Vecchiano augura a tutti i cittadini un sereno 2016 e lancia la campagna di sensibilizzazione “Botti di Capodanno? No, grazie!”
Vecchiano – In vista dell'ormai imminente fine dell'anno, il Comune di Vecchiano augura a tutte le cittadine ed a tutti i cittadini un sereno 2016. Coglie l'occasione, inoltre, sulla scia di tanti Comuni italiani e toscani, per promuovere una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza contro l'utilizzo dei botti e petardi che, di solito, vengono sparati per salutare l'anno nuovo.
L'utilizzo dei botti può, infatti, causare incidenti e ferite, talvolta molto gravi, per adulti e bambini. Il rumore della loro esplosione, inoltre, può essere fonte di stress e di disagio nei bambini, nelle persone anziane o malate e negli animali che spesso, purtroppo, scappano per la paura e vengono investiti o restano feriti. Infine, i petardi inquinano l'ambiente, già messo a dura prova dalle condizioni meteo asciutte di quest'ultimo periodo.
“Auguriamo a tutti un 2016 sereno ed un inizio d'anno festoso, da trascorrere in compagnia di parenti ed amici, divertendosi e gustando i piaceri della tavola, ma senza l'utilizzo di botti e petardi che possono provocare incidenti ed infastidire i nostri animali domestici, fino al punto di farli fuggire terrorizzati”, commenta il Sindaco Giancarlo Lunardi. “Che il 2016 porti a ciascuno ciò che più desidera, insieme a tanta salute e serenità”, conclude il primo cittadino di Vecchiano.