L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Questa volta lo stronzo l’ha fatta davvero grossa, ma da uno che ha il cervello come il culo non c’è da aspettarsi altro.
Ora cari detrattori del parco chiamate striscia così potrà dire che nel parco si demolisce anziché costruire oppure che quei mattoni sono resti di una fabbrica di materiali tossici buttati lì vicino ad una scuola, tanto per i giornalisti con la faccina a smorfie pseudocomiche le distanze sono irrilevanti: dentro vuol dire fuori, vicino si cambia con lontano o viceversa.
Spacciatori che inquinano?
Rom che denunciano?
Donnine che pretendono?
Divani torredellaghesi eterni ubiquitari riciclati?
Boh!
p.s questo non è un articolo pro parco, ma una oggettiva (personale) visione della realtà contorta e confusa di un programma nato per denunciare maghi cialtroni (individuati), malcostumi (filmati) e non puzzle di immagini strisciate fuori dal contesto e solo per “notizia”.