Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Questa volta lo stronzo l’ha fatta davvero grossa, ma da uno che ha il cervello come il culo non c’è da aspettarsi altro.
Ora cari detrattori del parco chiamate striscia così potrà dire che nel parco si demolisce anziché costruire oppure che quei mattoni sono resti di una fabbrica di materiali tossici buttati lì vicino ad una scuola, tanto per i giornalisti con la faccina a smorfie pseudocomiche le distanze sono irrilevanti: dentro vuol dire fuori, vicino si cambia con lontano o viceversa.
Spacciatori che inquinano?
Rom che denunciano?
Donnine che pretendono?
Divani torredellaghesi eterni ubiquitari riciclati?
Boh!
p.s questo non è un articolo pro parco, ma una oggettiva (personale) visione della realtà contorta e confusa di un programma nato per denunciare maghi cialtroni (individuati), malcostumi (filmati) e non puzzle di immagini strisciate fuori dal contesto e solo per “notizia”.