Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Il cordoglio del Sindaco Lunardi per la scomparsa di Tiziano Raffaelli: “terremo sempre viva la sua memoria”
Vecchiano – “A nome del Comune di Vecchiano e mio personale – dice il sindaco Giancarlo Lunardi – partecipo al dolore per la scomparsa di Tiziano Raffaelli e rivolgo alla sua famiglia sentimenti di cordoglio. Come è già stato ampiamente sottolineato, Tiziano Raffaelli è stata una personalità di grande cultura sia in campo filosofico che economico.
Di particolare importanza, per Vecchiano, è stato il suo forte impegno nel settore ambientale, che ha profuso sempre in modo intelligente e con estrema sensibilità.
Negli anni '70, quando ha ricoperto il ruolo di assessore a Vecchiano nella Giunta di Emilio Spinesi, Raffaelli non soltanto ha svolto le sue mansioni di amministratore con rigore, modestia e straordinaria competenza, ma è stato uno dei lungimiranti fondatori del Parco di Migliarino San Rossore Massacciuccoli.
Personalmente, in tutti questi anni, Tiziano oltre che un caro amico, è stato per me anche un punto di riferimento prezioso, al quale mi sono rivolto spesso per avere suggerimenti ed ispirazioni per le principali scelte politiche ed amministrative. Per questo, ma non solo, ha lasciato un vuoto che non potrà essere colmato e qui a Vecchiano ci impegneremo a creare occasioni per tenere viva la sua memoria ed il suo esempio di vita”.