Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
IL GENIO ERETICO DI LEONARDO DA VINCI
INCONTRO A SAN GIULIANO TERME
Venerdì 12 febbraio, a partire dalle ore 21.00, presso il bar pasticceria “Il Ponticello” di Michele Piras a San Giuliano Terme, torna l’appuntamento con L’altra Storia: l’ambizioso progetto di analisi di fatti ed eventi secondo prospettive diverse, non necessariamente canoniche, del dottor Mauro La Porta.
Il tema della serata sarà nuovamente Leonardo da Vinci: dopo la partecipata lezione dello scorso gennaio, il dottor La Porta tornerà a parlare dell’indiscusso genio del Rinascimento e del suo rapporto con l’esoterismo.
“Leonardo è sicuramente uno dei personaggi più affascinanti della Storia. Amante della Natura, di cui fu un profondissimo conoscitore, il genio vinciano cercò durante l’intero arco della sua vita di studiare e approfondire ogni fenomeno che attirava la sua sconfinata curiosità – spiega il dottor La Porta, ex consulente Rai con due lauree, di cui una in psicologia criminale – Proprio per questo Leonardo fu in netto contrasto con l’ambiente culturale e sociale che lo circondava. Soprattutto per quanto riguarda i sistemi precostituiti, come la Chiesa ufficiale. Leonardo fu, come scrisse il suo biografo e contemporaneo Vasari, un eretico: soltanto l’alta considerazione di cui godeva presso i più grandi signori lo preservò dall’isolamento, dalla discriminazione e dalla messa all’indice”.
“La pittura fu per Leonardo un modo per comunicare le sue idee in modo ermetico, occulto, misterioso. Non a caso le presenze più vive nelle sue opere sono quelle della Maddalena e di Giovanni Battista. Fingendosi ignorante, come lui stesso si definì, riempì i suoi quadri di messaggi criptici lontani dalla tradizione e dai canoni”.
La conferenza del dottor La Porta è preceduta dall’ormai consueta apericena (a pagamento). Visti i pochi posti a disposizione, per partecipare alla conferenza è gradita la prenotazione tramite il numero telefonico 3478859684