Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Franco Castellani è stato eletto segretario comunale dei Giovani Democratici di San Giuliano Terme - Vecchiano
Organizzazione giovanile del PD. Classe 1990, neo laureato in studi internazionali, Castellani, è stato nel 2014 con 332 preferenze, il candidato consigliere più votato a San Giuliano, dopo l’attuale presidente del consiglio comunale.
Il giovane consigliere, impegnato nel sociale e membro del circolo PD di Pontasserchio, S. Martino, s. Andrea, con una mozione a sostegno della propria candidatura afferma: “è difficile essere giovani in questo momento storico, è difficile essere giovani in questo paese, è difficile essere giovani impegnati in politica.
Pertanto Il mio intento sarà proprio quello di cercare di riavvicinare alla politica, un esercito di giovani ormai disillusi da una realtà che troppo spesso li ha esclusi. Siamo stati definiti come “bamboccioni”, “sfigati” e “choosy”, Ma questo a noi non importa.
Noi siamo giovani, belli e democratici, con valori e ideali di sinistra, ci piace la politica, quella vera, e non quella delle chiacchiere e delle raccomandazioni.
Crediamo nella tutela dell’ambiente, nello sviluppo delle energie rinnovabili.
Siamo orgogliosi della nostra Costituzione e pronti a scendere in campo per difenderla, ricordando i valori della Resistenza, momento fondamentale della storia italiana.”
Continua il neo segretario GD: “Anche qui a San Giuliano Terme, come nel resto d’Italia, c’è bisogno di riportare i giovani a parlare di politica, a impegnarsi attivamente in una realtà, che è la nostra realtà, perché ciò che si decide oggi, ci riguarderà domani. C’è bisogno di fare numero, fare squadra, confrontarsi e ripartire insieme.
Crediamo in una politica condivisa, una politica partecipata, una politica giovane.”