Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Una lettrice ci scrive:
Qualche anno fa mia figlia, che frequentava il liceo Buonarroti, fece un bel progetto sulla Resistenza e il suo compito fu quello di “restituire” la figura di Teresa Mattei con un articolo. Per me è stato un momento emozionante, un seme gettato che forse germoglierà, un giorno. La scuola deve fare anche questo, oltre che ad insegnare rosa- ae.
Teresa Mattei, che è vissuta per molti anni nel pisano, a Lari, è stata una partigiana. Imprigionata, torturata e violentata dai fascisti. Suo fratello non si salvò e trovò la morte per mano degli stessi aguzzini. Teresa, donna coraggiosa, è stata colei che ha proposto la mimosa come simbolo della Festa della donna, perché era il primo fiore che sbocciava in quel periodo ed anche il più povero. Certo non immaginava che il suo 8 marzo di battaglie si sarebbe trasformato in una festa convenzionale, di libera uscita al femminile, con cene e accessori vari. Meno male che non è così per tutte.
Da parte mia ringraziai Teresa per quello che aveva fatto conoscere a mia figlia con il suo impegno. Lei, umile fino alla fine, mi disse a sua volta grazie. Il giorno dopo morì.
Lunga memoria a Teresa.