Ma volete mette quant'era adrenalitico guardassi di nascosto, sfiorassi a malapena, tradurre messaggi incomprensibili per gli altri, cercare scuse plausibili per sfuggire alle grinfie famigliari, e sfidare i genitori per poi rabbrvidire di emozioni che toglievano il fiato e facevano girà la testa in una confusionale giostra di sentimenti irripetibili.
Adesso amoreggiano e si si accoppiano come niente fosse sotto gli occhi permissivi di tutti e collezionano partner in quantità industriale: progresso? disinibizione? condiscendenza?...e chi lo sa, io so soltanto che l'irrequietezza sessuale regna sovrana a qualsiasi età e trovare la sospirata anima gemella sarà sempre più difficoltoso!

Si è cosi che va il mondo, non c'è niente di meglio del primo amore, con emozioni, turbamenti, entusiasmi e anche abbandoni, incoscienza, passione, gioia dei sensi, trepidazione del cuore...

i maturi lo sanno, sanno di aver perso quella magica dimensione, fingono concretezza e austerità', non perdono occasione per dare consigli, porre veti e limiti, oppongono concretezza e disincanto, scuotono la testa e tentano di circoscrivere i sentimenti delle prime pulsioni,ma...

fanno queso, dispensando buoni consigli, solo perché non possono più dare cattivi esempi...

...e quando in un sussulto di onesta' intellettuale, ed elegiaco rimembrare, diventano vittime dei loro ricordi, non possono astenersi dall'incoraggiamento solidale, perpetuando se non i sentimenti, il filo emozionale comune a tutte le generazioni...