Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Il primo aggettivo è per la Luna, la prima luna piena dopo l’equinozio di primavera e il secondo è per la Pasqua che ne è religiosamente legata: prima domenica dopo la prima luna piena dall’evento astronomico.
Ho detto “quasi” perché la pasqua più bassa in assoluto sarebbe quella con il plenilunio che cade un sabato di un 21 marzo, non ho voglia di fare i conti, ma ne avevo tanta di vedere il tramonto di questa “luna pasqualina”.
Non invidio chi ha il cavalletto per far foto ferme e nemmeno quelli che hanno macchine b&b (belle e buone), non invidio chi va in vacanza lontano, chi ha casa al mare, chi trova pioppini e morecci, chi può dormire tranquillamente, ma stamani ho provato il morso di un’invidia che non conoscevo… quella per il marinaio di quella barchetta che aveva la luna a portata di mano!