Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Io parlo di Chiara, mia nipote.
Nell’atrio del Cinema Olimpia vi sono scritti di persone che l’hanno conosciuta nel suo lavoro di giornalista e all’interno della sala si proiettano di continuo i filmati di Report da lei girati con la grande amica Milena Gabbanelli che, causa il superlavoro che l’attanaglia, non è potuta essere presente.
Il sindaco Giancarlo Lunardi ne ha fatta una intensa presentazione, l’assessora Daniela Canarini si è spinta oltre nel commovente riassunto della vita della giovane giornalista e un preparato moderatore, Federico Guerri, ha introdotto il convegno “Professione giornalista: vita da acrobata della donna reporter” e le giornaliste (lui ha giocato un poco sulla lingua italiana che unisce a volte il nome maschile e femminile, ma al plurale non si può sbagliare) la brunetta Cecilia Morello de La Nazione Pisa e la bionda Donatella Francesconi del Tirreno Versilia.
Spiace un poco non avere avuto un bel gruppetto di ascoltatori, ma niente è stato tolto all’impegno dell’amministrazione comunale che da anni si adopera affinché il lavoro di Chiara e la sua memoria non siano dimenticati e siano di stimolo ai giovani.