L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Le nuvole a matassa di ‘ésti giorni
un vento cardo pare ‘he le dipani
ne’ gomitoli bigi de’ gabbiani
che a branchi schiccherellano’ ‘ontorni
de’ “muriccioli d’Arno” e de’ dintorni.
S’arzano a mòve’ ll’ afia di stamani
coll’ale aperte: morvidi areoprani
per voli stanchi e sconsoli ritorni.
E la tristezza, se quarcuno ‘un vola,
se la ‘occola ar cardo, fra le piume
colorate d’argento, bigie chiare,
mentre sonnecchia su una zampa sola
e annusa un filo d’aria lungo ‘r fiume
che a lui ‘ni pare ‘he sappi ‘n po’ di mare.
M.V.