Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
E' il 1963, in piazza c'è ancora il distributore della BP e manca il semaforo mentre a sin si vedono in costruzione le case sulla piazza della Libertà.
Nella piazza e per le strade si vedono solo un paio di ciclisti e un'auto a destra che sembra una Fiat millecento.
La piazza al tempo era un parcheggio per grossi camion i cui autisti si fermavano a mangiare ai ristoranti locali (la Luigina è proprio davanti), solo in seguito fu divisa per farne parcheggio per auto con iniziali proteste dei ristoratori.
Il bar era quello del Gelli, la trattoria della Luigina e l'edicola del Capitani, con il servizio delle bombole del gas GPL (si vede all'esterno il cane a sei zampe, marchio dell'Eni).