L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Organizzata dal Comune di San Giuliano Terme e dal Centro Commerciale Naturale, l'iniziativa intende ricordare la prima guerra mondiale attraverso la storia di due soldati, Caruso e Messea, che vissero i tragici eventi in prima linea.
Le vetrine di dieci esercizi commerciali ospiteranno dal 24 maggio al 2 giugno oggetti della vita quotidiana del fronte, già esposti a Palazzo Blu.
Domenica 29 maggio, con inizio alle ore 21.00, i ragazzi delle scuole "N. Mandela" di San Giuliano Terme e "E. Fermi" di Pontasserchio leggeranno in piazza Gramsci le lettere destinate alla famiglia attraverso le quali i due soldati raccontano la guerra ai loro familiari.