È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte.
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”.
Il Pisa è in serie B.
Allo Zaccheria i toscani hanno pareggiato (1-1) con il Foggia nella partita di ritorno dei play off. All'andata era finita 4-2 per il Pisa.
I pugliesi vanno a segno all'87': fallo di Di Tacchio su Floriano, per l'arbitro è rigore. Dal dischetto Iemmello spiazza Bindi e segna il gol che riaccende per qualche minuto le speranze rossonere. I foggiani vanno subito in attacco per segnare la seconda rete che avrebbe consentito la disputa dei supplementari, ma in un'azione di rimessa, al quinto ed ultimo minuto di recupero concesso dall'arbitro, i toscani pareggiano con Eusebi. Subito dopo l'arbitro fischia la fine. La partita è stata caratterizzata da episodi spiacevoli di cui è stato protagonista negativo il pubblico, con lancio di oggetti in campo: nella ripresa, una bottiglietta di acqua ha colpito alla testa l'allenatore del Pisa, Rino Gattuso, e l'incontro è stato sospeso per alcuni minuti. Ne è seguito un diverbio tra i due tecnici, Gattuso e Roberto De Zerbi, entrambi espulsi.
Subito dopo una ventina di tifosi del Foggia ha invaso il campo dopo essere riuscito ad aprire uno dei cancelli che separano le tribune dal terreno di gioco. Le Forze dell'ordine, in assetto antisommossa, hanno evitato il peggio.
Il pareggio di Foggia vale la promozione in serie B (dopo il 4-2 dell'andata) per il Pisa, e al termine della partita i tifosi si sono subito riversati sui Lungarni del centro dove hanno effettuato caroselli spontanei di auto e scooter mentre in migliaia stanno festeggiando allo stadio, dove hanno seguito la partita sul maxi schermo. Ma è solo il prologo di una festa che durerà tutta la notte, e che coinvolgerà anche la squadra di Gattuso attesa all'aeroporto intorno alla mezzanotte